Può accadere spesso che il lavandino della cucina o del bagno emanino un cattivo odore, causato dal fatto che il tubo sia intasato da qualche rifiuto che non permette all’acqua di defluire bene. Il sifone andrebbe sturato periodicamente proprio per evitare che si intasi completamente e sia necessario poi chiamare un idraulico. L’operazione di disostruzione è davvero molto semplice e si può eseguire da soli e senza utilizzare prodotti chimici che inquinano l’ambiente e sono sicuramente meno economici.
Come liberare lo scarico del lavandino
Vediamo insieme come fare con poche, semplici mosse “ad hoc”:
- Procuratevi un secchio per l’acqua, uno straccio, una chiave a pappagallo, un paio di guanti e delle guarnizioni nuove, nel caso possano servirvi. Mettete il secchio sotto il sifone per raccogliere eventuali gocciolamenti e i rifiuti che ostacolano il tubo. Armatevi anche di straccio. A questo punto, svitate la ghiera con la chiave a pappagallo e mettetela nel secchio. Verificate anche lo stato delle guarnizioni che vanno cambiate se sono usurate. Smontate il sifone e pulitelo al suo interno eliminando tutta la sporcizia accumulatasi. Poi rimontate tutto, stringete il tappo in senso orario e aprite l’acqua per verificare che non ci siano perdite.
- Potete provare anche a disostruire il sifone senza smontarlo, utilizzando un litro di acqua bollente da versare poi nella tubatura che dovrebbe, in tal modo, sbloccarsi.
- Anche la soda caustica si rivela un metodo efficace per sturare i sifoni. Diluite 750 ml di soda in 3 litri di acqua fredda e poi versatela nel lavandino. Lasciate agire per trenta minuti e poi risciacquate con acqua bollente.
- Se lo scarico è collegato ad una fognatura pubblica, potete pulirlo con la candeggina. Versatene 250 ml e lasciate che faccia effetto per circa dieci minuti. La candeggina dovrebbe pulire, disostruire e anche eliminare i cattivi odori.
- Versate nel tubo cinque cucchiai di sale grosso, cinque di bicarbonato e un litro di acqua bollente: sturerete facilmente.
- Nel vostro lavandino molto intasato, versate 130 ml di bicarbonato e poi 130 ml di aceto di vino bianco; infine coprite con un tappo. A questo punto comincia la reazione chimica che disostruisce. Dopodiché, versate altri 160 ml di aceto, coprite di nuovo, attendete altri venti minuti e infine versate acqua bollente.
- Miscelate un bicchiere di detersivo per i piatti (o di shampoo) con acqua calda e lasciate che faccia effetto per circa venti minuti. Un metodo questo assai efficace per disostruire il sifone della cucina.
- Un procedimento molto naturale è quello che prevede l’utilizzo del limone. Versatene una tazza nello scarico e lasciate che agisca per qualche ora.
- Comprate dell’acido citrico al supermercato e poi nel sifone versatene mezza tazza insieme a mezza tazza di bicarbonato e tanta acqua bollente.
- Anche le bevande gassate sgorgano efficacemente le tubature. Versatele all’interno del sifone intasato e lasciate che agiscano per un po’. Di solito in pochi minuti il problema si risolve.
Per saperne di più, non perdete questo video in cui si spiega, passo per passo, come pulire il sifone del lavandino (Fonte: Giardinaggio.it)
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