Come pulire a fondo i tappeti senza rovinarli

Bicarbonato, aceto e sale. Ma anche la schiuma da barba può essere utile. Il trucco per eliminare i cattivi odori

come pulire i tappeti con prodotti naturali

Fatelo spesso: pulendo i tappeti con la giusta frequenza, e soltanto con metodi naturali, non sprecherete il calore che danno alla vostra casa. Non avete bisogno della lavanderia, o di faticosi spostamenti, e potete fare tutto in casa con procedimenti molto semplici. I tappeti e la moquette vanno curati. Altrimenti possono ammorbare l’aria della vostra casa con cattivi odori e con germi poi facili da diffondere. Si tratta di arredi che hanno alte potenzialità di ricettacoli di sporcizia (capelli, briciole di cibo, polvere) e dunque di germi, assolutamente pericolosi per la salute. Pulire in maniera delicata e naturale questi complementi d’arredo, per ravvivarne il colore e la trama e senza ricorrere ai soliti prodotti chimici, è possibile. Basta solo utilizzare gli ingredienti giusti.

Bicarbonato

Ma quali sono i rimedi naturali più efficaci per pulire i tappeti?

  • Innanzitutto, sopra la moquette o il tappeto passate l’aspirapolvere per eliminare la polvere e lo sporco e poi spazzate, piano, con una scopa di saggina, per “pettinare” il tessuto. A questo punto, cospargetevi sopra del bicarbonato di sodio o amido di mais che lascerete agire per qualche ora. Infine rimuovete l’eccesso di prodotto.
  • Se volete pulire a fondo la vostra moquette, miscelate 1 litro di acqua, ½ bicchiere di alcol denaturato e 1 di aceto bianco, mettete il liquido in uno spruzzino e spruzzate sulle macchie più ostinate, come caffè e birra.
  • Se il vostro tappeto si è macchiato di vino, niente paura, metteteci sopra del sale e lasciate che agisca, fino a quando non si colora anch’esso di rosso. A questo punto, tamponate con un panno imbevuto di acqua e sale e strofinate fino ad eliminare la macchia. Qualora la macchia di vino rosso sia secca, toglietela con del vino bianco mischiato ad un po’ di acqua.
  • Se tappeti o moquette presentano macchie di grasso, metteteci sopra del talco oppure del gesso. Poi stendete sopra una carta assorbente, tenuta con un peso, e lasciate agire per circa mezz’ora. Alla fine lavate l’alone con sapone di Marsiglia o per i piatti, strofinando con una spazzola delicata e fate asciugare all’aria.

Birra

Una macchia fresca sul tappeto, specie se si tratta di tè o di vino, può essere tamponata facilmente con la
birra.

Materiale occorrente

  • 1 bicchiere di birra chiara
  • 1/2 bicchiere di aceto di vino bianco

Procedimento

  • Tamponate la macchia con un po’ di birra chiara avanzata.
  • Lasciate agire qualche minuto e poi strofinate con un panno imbevuto di acqua fredda e aceto di vino bianco in parti uguali e strizzato, oppure con una spazzola.
  • Fate asciugare all’aria e il tappeto sarà come nuovo.

Lattuga

Non ci crederete, ma un antico rimedio per pulire i tappeti parte da un cespo di lattuga.

Materiale occorrente

  • un cespo di lattuga

Procedimento

  • Procuratevi un cespo di lattuga e tagliatela a striscioline fini.
  • Poi spargetela con una scopa su tutta la superficie del tappeto.
  • Lasciatela in posa facendola un po’ asciugare e poi aspiratela con l’aspirapolvere, vedrete il risultato
    sorprendente.

Come eliminare i cattivi odori

Se volete eliminare i cattivi odori stantii che affliggono tappeti e moquette, miscelate dell’aceto con l’olio di eucalipto e passatelo sopra la superficie in questione. Quando il liquido si asciuga, spargete del talco o dell’amido e poi dopo 30 minuti aspirate tutto con l’aspirapolvere.

  • Anche la schiuma da barba può rivelarsi un’ottima alleata nella pulizia dei tappeti. Utilizzatene una cha sia incolore e priva di additivi. Poi cospargetela sulle macchie da trattare e lasciate che agisca per 20 minuti; infine pulite con una spugna e tamponate con un panno umido.

Come lavare a secco i tappeti in casa

Il lavaggio a secco dei tappeti in casa è un grande risparmio. Di soldi, di tempo e anche di lavoro, visto che comunque si tratta di oggetti ingombranti da portare in lavanderia. Ma come si lavano a secco i tappeti in casa?
  • La prima cosa da fare è rivoltare il tappeto e concentrarsi sulla parte che sta più a contatto con il pavimento. Qui basterà passare l’aspirapolvere per eliminare acari, briciole, residui di terra e polvere
  • Poi, una volta girato nuovamente il tappeto, si passa alla parte esterna. E qui torna utile il bicarbonato, da passare su tutta la superficie del tappeto con una spazzola a setole dure
  • Lasciate agire il prodotto naturale per almeno un quarto d’ora e poi rimuovetelo sempre con l’aiuto dell’aspirapolvere
  • Per una pulizia più profonda  potete mescolare 2 bicchieri di aceto bianco con tre cucchiai di bicarbonato in un litro d’acqua. Mettete tutto in uno spruzzino e passate sulla parte esterna del tappeto. Spazzolate con delicatezza e lasciate asciugare, ma non al sole che scolorisce il tappeto

Il tappeto si può lavare in lavatrice?

I tappeti non possono essere lavati in lavatrice, con l’eccezione dei piccoli tappeti da bagno. In questo caso potete utilizzare un detersivo fai-da-te realizzato con un panetto di sapone di Marsiglia in scaglie, diluito in 5 litri d’acqua. Aggiungete una tazza di bicarbonato e diverse gocce di un olio profumato. Il vostro detersivo fai-da-te, una volta pronto per l’uso, può andare in lavatrice oppure anche essere usato per il lavaggio a mano del piccolo tappeto da bagno.

Come pulire i tappeti prima di conservarli

Con l’arrivo della primavera, e poi dell’estate, i tappeti vengono tolti per essere riposti negli armadi fino all’autunno. E nel momento in cui li smontate, è opportuno fare una pulizia di fondo, anche perché vi risulta tutto più semplice e pratico.
  • Lavate bene la polvere da entrambi i lati, con l’aspirapolvere oppure con una scopa di saggina. – Usate un composto di acqua, aceto e bicarbonato, facendo attenzione a non bagnare troppo il tappeto
  • L’ultimo passaggio fatelo nel senso del pelo
  • Date il tempo al vostro prodotto naturale di fare effetto
  • Solo quando il tappeto sarà davvero ben asciutto, procedete a eliminarlo. Facendo cura a come lo piegate e come lo proteggete. Il consiglio è quello, una volta arrotolato, di usare fogli di giornale o lenzuola di cotone.

Come si pulisce un tappeto persiano?

In tappeto persiano è particolarmente delicato e, in assenza di cautele, o usando i materiali sbagliati, rischiate di danneggiarlo. Il nostro consiglio, per questo tipo specifico di tappeti, è di usare il vapore. E’ un’operazione più lenta, ma i risultati sono sicuri e non ci sono controindicazioni di alcun genere. Il metodo è molto semplice. Prima spruzzate acqua calda sull’intera superficie del tappeto, poi intervenite con il vapore nelle singole zone da pulire. E lasciate asciugare bene, senza che il tappeto intanto venga calpestato.

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