- Per eliminare la polvere, utilizzate l’aspirapolvere che, attraverso l’apposito beccuccio, vi aiuterà a raggiungere anche i punti più difficili.
- In alternativa all’aspirapolvere, adoperate un phon. Per catturare la polvere sarà sufficiente sistemare uno straccio bagnato dietro il calorifero e un altro sul pavimento e poi azionare il getto d’aria fredda del phon: così facendo lo sporco andrà a depositarsi direttamente sul panno umido.
- Un’altra soluzione potrebbe essere poi quella di ricorrere alla forza pulente del vapore che vi permetterà non solo di rimuovere la polvere ma anche di eliminare eventuali macchie e prevenire la formazione di muffe.
- Per eliminare i piccoli residui di polvere invece, adoperate un piumino o una spazzola cattura polvere.
Una volta eliminata la polvere, è necessario procedere con il lavaggio dei termosifoni:
- Preparate in casa una miscela a base di acqua e 2-3 cucchiai di sapone di marsiglia liquido e poi, con l’aiuto di una spugna, utilizzatela per la detersione dei caloriferi. Ricordate di posizionare alcuni fogli di giornale sotto i caloriferi in modo da non sporcare il pavimento.
- Risciacquate tutto accuratamente e poi asciugate i caloriferi utilizzando un panno morbido.
Pulizia dei termosifoni
- Spolverateli periodicamente con l’aiuto di una spazzola cattura polvere.
-
Usate un pulitore a vapore, fornito di un beccuccio stretto che possa penetrare dappertutto nel termosifone.
-
Utilizzate una miscela di acqua (un litro), aceto (mezzo bicchiere) e alcol (mezzo bicchiere). Passatela dappertutto con una spugna, poi sciacquate e asciugate con uno strofinaccio di cotone. L’importante è avere le mani coperte dai guanti e proteggere il pavimento con della carta spessa.
Come togliere le macchie dei termosifoni
I termosifoni possono risultare macchiati: ingialliti, con aloni neri, con tracce di vernice. Per togliere queste macchine, brutte innanzitutto sul piano estetico (danno una sensazione di sporcizia), esiste un rimedio antico quanto efficace: usare una mollica di pane. Bisogna compattarla, in dose abbondante, renderla una palla, e farla scorrere gradualmente sulle macchie. Valide alternative sono il bicarbonato (mescolato con l’acqua) e l’alcol da passare, sempre con un panno umido, sulle zone macchiate.
Cosa fare se i termosifoni non scaldano
Se notate che i caloriferi non si riscaldano a sufficienza neanche dopo diverse ore dall’accensione, il problema potrebbe essere dovuto alla formazione al loro interno di bolle d’aria che impediscono la corretta circolazione dell’acqua calda:
- Per risolvere il problema vi basterà aprire la valvola di sfiato ed eliminare le bolle d’aria: sarà sufficiente mantenere aperta la valvola fino a quando non inizierà a scorrere l’acqua. Per evitare di sporcare il pavimento, ricordate di posizionare un secchio al di sotto della valvola.
- Per non limitare la buona resa termica dei caloriferi, evitate inoltre di coprirli con copritermosifoni o mobiletti a incasso. Coprendo i termosifoni si impedisce all’aria calda di circolareper la stanza con conseguenti sprechi di energia e denaro.
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