Le capsule del caffè, quelle che poi vengono utilizzate nelle varie macchinette (a casa, in ufficio, in un luogo pubblico), sono una fonte potenziale di enormi sprechi. Tutte insieme, al momento, valgono 120mila tonnellate di rifiuti l’anno: una vera bomba ecologica lungo la strada degli stili di vita (in)sostenibili. Un pericolo destinato a crescere, visto che ormai il mercato del caffè in capsule ha un valore pari a vendite annuali per 10 miliardi di euro. Se non riuscite a fare a meno del caffè in cialde, ecco allora un’idea semplice e utile per risparmiare sul costo delle capsule “usa e getta”. Ricaricare le cialde manualmente è un’operazione molto semplice: con questo sistema non solo riuscirete a risparmiare sui costi delle cialde ma anche a ridurre l’impatto ambientale della plastica “usa e getta” di cui sono composte le singole capsule. Per non parlare delle linguette in alluminio o di quelle capsule realizzate completamente in alluminio. Una volta che la cialda è stata utilizzata, è necessario lavarla accuratamente, estrarne il contenuto, farla asciugare e riempirla di nuovo. Ecco cosa serve.
Occorrente
- Cialda usata
- Carta in alluminio
- Caffè in polvere
- Un cucchiaino
Procedimento
- Per cominciare, prendete la cialda usata e apritene la parte superiore con l’utilizzo di una forbicina.
- Lavate accuratamente la cialda dopo averla svuotata e fatela asciugare.
- Riempitela con il caffè in polvere, fino all’orlo.
- Con un quadratino di carta in alluminio, ricoprite la cialda avendo cura di farla aderire ai bordi.
- Preparate nuovamente il caffè.
Per eseguire meglio i diversi passaggi, ecco il videotutorial di “Casa organizzata”.
La raccolta differenziata delle capusle del caffè
L’alternativa al riciclo e al riuso delle capsule per il caffè è semplice e altrettanto sostenibile: uno smaltimento corretto di questo rifiuto. In pratica, le capsule per il caffè sono di due tipi. Il primo è il modello in plastica con la linguetta in alluminio. Come si elimina senza fare danni e correre il rischio di sprecare salute con inquinamento e spazzatura impossibile da smaltire? Basta separare le linguette in alluminio dal piccolo contenitore di plastica (che poi va sciacquato) e mettere i due rifiuti ognuno nel posto giusto della raccolta differenziata. Ovvero il contenitore per la plastica e il secchio per l’alluminio. Il secondo tipo di capsule è quello tutto in alluminio. In questo caso, l’operazione di smaltimento corretto è ancora più semplice, in quanto l’intera capsula, sciacquata, va messa nel contenitore in alluminio. C’è qualcosa di complicato in questi piccoli gesti di buonsenso? Nulla, se non la nostra volontà.
Come riciclare le capsule del caffè
Se volete evitare il rischio di uno smaltimento sbagliato e dannoso, e divertirvi con il riciclo creativo, sappiate che in modo semplice le capsule del caffè possono trasformarsi in diversi oggetti interessanti e utili. Vasetti per i germogli, orecchini, porta-salse, cinture: sono soltanto alcuni esempi.
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