Non sono tante le case che hanno anche una dispensa negli scantinati del palazzo. Eppure questo spazio è importante: come ripostiglio di cose che non usiamo tutti i giorni, come mini-cantina, e anche non ingombrare troppo gli spazi del nostro appartamento. La dispensa in casa si può anche ricavare, sfruttando al meglio uno spazio della casa dove è possibile collocarla.
Indice degli argomenti
In cucina
Per ottimizzare lo spazio in cucina e creare una dispensa efficiente, si possono implementare diverse soluzioni. Installare mensole galleggianti o armadietti aggiuntivi aiuta a sfruttare gli spazi verticali non utilizzati. Un’isola con cassetti integrati può offrire spazio supplementare per prodotti secchi e attrezzi, mantenendo tutto organizzato e a portata di mano. Utilizzare carrelli mobili e cassetti estraibili massimizza gli angoli e gli spazi morti, rendendo tutto più accessibile. Riutilizzare spazi esistenti, come armadietti vuoti o angoli poco sfruttati, può trasformarli in utili aree di stoccaggio. Infine, l’uso di contenitori trasparenti o etichettati migliora l’ordine e l’estetica, mentre l’installazione di illuminazione sotto le mensole migliora la visibilità, così diventa più facile ritrovare gli oggetti. Queste modifiche non solo aumentano lo spazio disponibile ma rendono la cucina più funzionale e organizzata.
All’ingresso
Trasformare l’ingresso di casa in una piccola dispensa richiede creatività e funzionalità, soprattutto quando lo spazio è limitato. Considerare l’aggiunta di un mobiletto stretto o una consolle con ante può essere un’idea da non sottovalutare. Per una gestione ottimale dello spazio, si possono integrare cassetti estraibili che offrono soluzioni di stoccaggio discrete e facilmente accessibili. Meglio però etichettarli per una rapida identificazione e accesso, rendendo l’esperienza quotidiana più fluida e organizzata. Una console stretta, magari con una stazione di ricarica integrata, non solo mantiene gli oggetti essenziali come chiavi e posta organizzati, ma assicura anche che i dispositivi siano carichi e pronti all’uso. Aggiungere ganci a parete o sulla parte laterale del mobile può essere una soluzione elegante e funzionale per apprendere borse, zaini o anche borse della spesa riutilizzabili. Inoltre, l’utilizzo di cestini con coperchio può aiutare a mantenere l’ordine e nascondere la disorganizzazione quotidiana, rendendo l’ingresso non solo più pulito ma anche più accogliente. Per un tocco di personalità e per mantenere l’ambiente ordinato, si dovrebbe considerare l’aggiunta di mensole fluttuanti dove esporre elementi decorativi o organizzare la posta e gli accessori. Se lo spazio lo permette, una panca con spazio di stoccaggio integrato sotto può fungere da area di seduta aggiuntiva mentre nasconde scarpe e altri oggetti.
In corridoio
Per trasformare un corridoio in una dispensa a incasso, è fondamentale sfruttare ogni centimetro disponibile. L’installazione di scaffalature aperte, ad esempio, offre un accesso facile e immediato agli oggetti conservati e può essere adattata alle varie esigenze di stoccaggio, consentendo di posizionare oggetti più pesanti in basso e quelli leggeri in alto. Inoltre, conservare prodotti secchi come cereali e farine in contenitori uniformi non solo ottimizza lo spazio ma rende anche gli scaffali più ordinati e accessibili. Un’altra soluzione efficace è l’utilizzo dello spazio dietro le porte per organizzatori o ganci, che offrono ulteriore spazio di stoccaggio per oggetti meno usati, massimizzando così lo spazio verticale nel corridoio. Queste modifiche non solo trasformano il corridoio in una dispensa funzionale ma migliorano anche l’accessibilità e l’organizzazione dello spazio abitativo.
Sul balcone
Trasformare il balcone in un’estensione funzionale della cucina è un’idea eccellente, specialmente se lo spazio interno è limitato. Utilizzare il balcone per riporre bevande e prodotti non deperibili richiede contenitori adatti che resistano alle varie condizioni meteorologiche. Soluzioni come armadi da esterno e mensole resistenti agli agenti atmosferici possono essere molto utili. Questi armadi sono disponibili in vari materiali, come acciaio inossidabile, che garantiscono durata e resistenza agli elementi, mentre le mensole possono essere utilizzate per organizzare gli oggetti in modo visibile e ordinato. Le panche con spazio di archiviazione integrato offrono una doppia funzione: seduta e spazio di stoccaggio nascosto sotto, ideale per oggetti più grandi. Inoltre, le opzioni prefabbricate di mobili da esterno sono disponibili in vari design, permettendo di scegliere la soluzione più adatta al proprio spazio e stile senza necessità di lavori di costruzione complicati. Questi possono essere un ottimo complemento al balcone, aumentando lo spazio utilizzabile senza compromettere l’estetica generale.
Materiali e costo minimo
Costruire una dispensa con un budget limitato è possibile sfruttando materiali economici ma efficaci, come il legno compensato, la melamina (una resina termoindurente) e le strutture in metallo. Questi materiali non solo riducono i costi, ma offrono anche una resistenza adeguata per la realizzazione di scaffalature robuste e durevoli. Il legno compensato, ad esempio, è una scelta popolare per i progetti fai-da-te perché è conveniente e può essere facilmente tagliato e configurato per adattarsi a qualsiasi spazio. La melamina è un’altra opzione economica, offrendo una superficie liscia e resistente che è facile da pulire e mantenere. Per chi cerca opzioni ancora più accessibili, il riciclo di materiali o l’acquisto di materiali di seconda mano può ulteriormente abbattere i costi. Ad esempio, è possibile recuperare legno o scaffalature da ristrutturazioni o demolizioni per riutilizzarli in modo creativo nella propria dispensa. Integrare queste soluzioni con tecniche di costruzione fai-da-te, come l’uso di viti autofilettanti e l’aggiunta di rinforzi nei punti di maggiore carico, può migliorare la durata e la funzionalità delle scaffalature senza sacrificare la qualità.
Perché è meglio di una semplice scaffalatura
Una dispensa ben progettata offre vantaggi significativi rispetto alle semplici scaffalature, migliorando non solo l’organizzazione ma anche la conservazione degli alimenti. Grazie a porte o ante, protegge il contenuto da polvere e esposizione, contribuendo a mantenere gli alimenti freschi più a lungo e offrendo un aspetto ordinato che nasconde il disordine visivo. Questo tipo di soluzione è altamente personalizzabile, permettendo di adattarsi perfettamente allo stile e alle dimensioni di ogni cucina. Le dispense possono includere mensole regolabili, cestini estraibili e altri accorgimenti ergonomici come i ripiani estraibili che facilitano l’accesso agli oggetti più difficili da raggiungere, rendendo la cucina più funzionale e meno faticosa da utilizzare. Inoltre, il design su misura non solo rispecchia il gusto personale ma si integra armonicamente con l’estetica generale della casa, elevando lo stile complessivo oltre che l’efficienza.
Temperatura
La gestione della temperatura è essenziale per garantire la conservazione ottimale degli alimenti nella dispensa. È importante mantenere la dispensa lontana da fonti di calore dirette, come cucine o riscaldatori, e da finestre esposte alla luce solare diretta, per evitare sbalzi di temperatura che possono danneggiare gli alimenti. La temperatura ideale per una dispensa dovrebbe essere mantenuta tra 10°e i 21°gradi per preservare al meglio la qualità e la freschezza dei cibi. Questo range di temperatura aiuta a prevenire la crescita di batteri dannosi e a mantenere intatte le proprietà nutritive degli alimenti. Un’ulteriore strategia consiste nell’uso di termometri per monitorare costantemente la temperatura, assicurando che rimanga costante. L’installazione di tende termiche o l’uso di contenitori isolanti può aiutare a stabilizzare la temperatura all’interno della dispensa, specialmente in condizioni climatiche variabili o durante le stagioni estreme. È anche utile mantenere una buona ventilazione per evitare accumuli di calore e umidità che possono favorire la crescita di muffe e batteri. Inoltre, l’organizzazione dello spazio nella dispensa può influenzare la temperatura: evitare di sovraccaricare gli scaffali permette una migliore circolazione dell’aria, mentre posizionare gli alimenti in base alla loro tolleranza al calore può prevenire danni dovuti a variazioni di temperatura.
Costi
I costi per realizzare una dispensa variano ampiamente, partendo da circa 450 euro per soluzioni semplici fino a oltre 4.500 euro per opzioni più elaborate e materiali di alta qualità. La costruzione fai-da-te può ridurre significativamente i costi, con spese materiali intorno ai 335 euro se gestite autonomamente. Tuttavia, progetti più complessi che richiedono lavorazioni specialistiche, come l’installazione elettrica o l’uso di materiali pregiati, possono richiedere un investimento maggiore.
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