Come riciclare attrezzi da giardino

Si tratta solo di decidere come e dove sistemarli. I vecchi attrezzi da giardino non vanno sprecati, né lasciati marcire inutilmente in qualche deposito. Se lavoriamo spesso nell’orto o in giardino, li cambiamo con frequenza: e allora per quale motivo abbandonarli, e non riciclarli in modo creativo?

Sono oggetti che, anche con i segni dell’usura, si prestano bene all’arredo e al design: ricordiamo proprio questa categoria di prodotti la ritroviamo alla base di molte opere dell’Arte povera.

Indice degli argomenti

COME RICICLARE ATTREZZI DA GIARDINO

Gli atterzi da giardino, qualora non siano più adoperabili per lavorare la terra, posso diventare dei bellissimi complementi d’arredo e trovare, dunque, una destinazione completamente diversa rispetto a quella che avevano originariamente.

Il rastrello da giardino diventa un comodo porta utensili da cucina o magari un supporto per gioielli da collocare anche dietro la porta della stanza da letto.
I manici di una vanga da giardino possono ben tramutarsi in una spalliera per una panchina da sistemare all’aria aperta. Inoltre, i manici delle vanghe, così come delle zappe, possono anche divenire strutture lungo le quali far crescere le piante rampicanti.
Con un lungo tubo della pompa per innaffiare il giardino, ci si può creare una bella ghirlanda da collocare sulla porta o dovunque si desideri.
Con delle vecchie seghe si creano delle belle decorazioni circolari, se disposte a raggiera sul muro di casa o nel giardino stesso.
Il manico di una zappa, può diventare la parte centrale di un vassoio nel quale sistemare delle belle piantine grasse. Il vassoio funge da centrotavola.

COME RICICLARE I VECCHI OGGETTI IN GIARDINO

Chissà quante volte capita di avere in casa degli oggetti che sembra non possano più essere utili e che perciò si pensa di gettare via. Anziché essere così drastici, bisogna pensare che tali oggetti possono essere ben riciclati anche in giardino e diventare vere e proprie decorazioni che lo fanno più bello.

Se vi si è rotto un vaso di terracotta, non gettatelo via, ma utilizzatelo come segnaposto per indicare cosa avete coltivato in punti specifici del giardino. Basta scrivere sopra i cocci, il nome della piantina in questione, adoperando un pennarello e il gioco è fatto.
Non disfatevi dei rotoli di carta igienica ma usateli per mettere a dimora delle piante: un’idea davvero bella e realizzabile con poche, semplici mosse.
Se volete coltivare delle erbe aromatiche, in giardino o anche sul terrazzo, mettetele nelle bottiglie di plastica e poi collocate queste su apposti stand: l’effetto decorativo sarà unico a parte l’enorme funzionalità.
Le vecchie gomme dell’auto possono divenire delle belle fioriere, eleganti e fuori dal comune.

Anche la bicicletta che da sempre sta in garage, può trasformarsi in un’elegante fioriera, dal gusto romantico, specialmente se dotata di cestino, sia nella parte anteriore che posteriore.
Una vecchia pentola può diventare uno scaffale originalissimo per tenere in ordine gli attrezzi da giardino.
Se avete in casa delle molle da materasso, potete farne un ottimo traliccio per le piante rampicanti. Anche dal punto di vista del design, sarà di grande impatto visivo.
Se si possiedono delle botti di vino e non si sa cosa farne, si può costruire un bel tavolo dal sapore antico, piazzando sopra di esse una bella tavola di legno. Un’idea originale per pranzi e aperitivi all’aria aperta.

PER APPROFONDIRE: Erba in giardino da tagliare, come si riutilizza. E si trasforma in un concime naturale

COME RIUTILIZZARE UN ANNAFFIATOIO?

Un vecchio innaffiatoio, anonimo e magari rovinato, si trasforma in un vaso per i fiori oppure in un porta oggetti da decorare a piacimento e magari da mettere anche nella stanza dei bambini. L’innaffiatoio può essere ridipinto oppure trattato con la tecnica del decoupage. Basta scegliere delle immagini da incollarvi sopra e ritagliarle. L’annaffiatoio va prima lavato a ben asciugato e se è di metallo va pulito con alcool. Se invece è laccato, meglio carteggiarlo con della carta vetrata e infine spolverarlo bene. Dopodiché, vi si passano sopra due mani di vernice o di colore acrilico e quando questo si è asciugato, vi si attaccano le immagini usando la colla vinilica. Alla fine di tutto, vi si passa sopra una mano di vernice acrilica protettiva.
Se amate lo stile campagnolo, il vecchio innaffiatoio è ciò che fa per voi per dare vita ad un vaso di fiori insolito. Potete decorarlo, dipingerlo, anche tendo conto dei fiori che vorrete metterci dentro. Potete puntare su una nuance vivace, come ad esempio il giallo, se gradite i fiori di quel colore e volete sempre averne nel vostro vaso preferito “fai da te”, realizzato con l’innaffiatoio da giardino.
Con il vecchio innaffiatoio si può creare un bellissimo “fuori porta” primaverile o anche a tema pasquale. Basta procurarsi un innaffiatoio, appunto, e poi della spugna da fioraio da mettere nel contenitore. A questo punto, si possono fissare le foglie e i fiori prescelti dentro la spugna. Con un nastro si crea un bel fiocco da legare al manico dell’innaffiato, la cui parte più lunga servirà per annodare la creazione alla porta di casa. L’innaffiatoio può essere ridipinto e decorato come più piaccia, anche creando delle parole “ad hoc” da incollare sulla sua parte anteriore.

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CHE COSA FARE CON I CONTENITORI DI PLASTICA

Dei grossi bidoni di plastica, del tipo di quelli che contengono la pittura, possono tramutarsi, se opportunamente decorati, in bellissimi vasi per le piante, da collocare non solo in giardino ma anche dentro casa. Basta ricoprirli con della iuta e legarvi intorno uno spago per dare loro un’aria rustica niente male.
Anche una bacinella grande (o un contenitore per i panni sporchi, che di solito si tiene in bagno o in lavanderia) se rivestita di iuta, diventa divenendo un vaso per le piante. Lo stesso dicasi per una scatola di plastica, la quale, rivestita di corda tutta intorno, diventa un vaso da appendere al soffitto, in casa, oltre che in giardino, magari sotto una tettoia.
Con la tanica di plastica si rivoluzionano il giardino e l’orto. Questo oggetto è davvero resistente e dunque può trasformarsi, ad esempio, in un innaffiatoio “fai da te” utilissimo, Basta forare il tappo utilizzando un ago dalla punta incandescente. Il tappo poi va rimesso sulla tanica, riempita d’acqua e il gioco è fatto. Inoltre, si possono creare dei vasi pensili per i pomodori, basterà tagliare il recipiente dall’alto e bucarne il fondo. Infine, a caraffa capovolta, si mette dentro la pianta di pomodoro, facendola fuoriuscire, riempendo il tutto con del terriccio. Il vaso è così pronto per essere appeso usando uno spago. Bella anche l’idea della mangiatoia per gli uccelli ricavata dalla tanica. La realizzazione è semplicissima, perché basta tagliare tutti i lati del contenitore e mettere due bastoncini al centro, riempendo il fondo con il mangime per gli uccelli. Poi, la mangiatoia va appesa al ramo di un albero del giardino e si attende che gli uccellini arrivino.

COME RIUSARE LE VECCHIE PALE

Una vecchia pala da giardino, riutilizzata in maniera creativa, diventa una lampada di design. Basta ridipingerla del colore che più si desidera e poi dotarla di filo elettrico e lampadina ed ecco pronto un pezzo unico, ottimo anche come idea regalo.

La vecchia pala, insieme ad un vecchio rastrello, possono diventare elementi decorativi del cancello del giardino. Ovviamente, gli si può associare anche ogni altro tipo di attrezzo per completare l’impatto visivo.
Una vecchia pala diventa un comodo sostegno per la casetta degli uccelli. La lama con cui si scava, viene conficcata nel terreno e sulla sommità de manico viene fissata la casetta per i volatili.
La lama di una pala, separata dal manico, diventa una bella mangiatoia per uccelli, basta fissarla al tronco di un albero in giardino o a qualunque supporto si abbia a disposizione.
Con la lama di una pala, si crea un delizioso supporto per il numero civico dell’abitazione. La parte del manico viene interrato e resta fuori solo la lama a far bella mostra di sé.

PER SAPERNE DI PIÚ: Giardino, decoratelo con ombrelli rotti o vecchie sedie. I barattoli di vetro sono perfetti come lanterne

CHE COSA FARE CON I VASI DELLE PIANTE

Se i vasi delle piante sono rotti, non è necessario gettarli via dato che li si può adoperare per costruire dei piccoli giardini in miniatura, mettendo i cocci gli uni sopra gli altri, non prima di averli riempiti di piantine “ad hoc”, grasse o meno. L’effetto decorativo è incredibilmente attraente.

Adoperando dei vasetti piccoli e dei vasi grandi si costruiscono delle “bambole” da giardino, originali e bellissime. Basta servirsi di contenitori grandi per la struttura del corpo e di quelli piccoli per creare le braccia e le gambe. Con del filo di ferro filato si uniscono due vasi grandi, attaccandoli dalla parte del fondo, in modo da creare il corpo e poi con una serie di vasetti più piccolini, impilati gli uni negli altri, si creano gambe braccia. Nella testa, va messa la pianta. La “bambola” va poi posizionata seduta, in un angolo qualunque del giardino: la meraviglia è assicurata.
Il giardino può diventare un luogo incantato, basta giocare con un pizzico di fantasia. I vasi di coccio possono tramutarsi in vere e proprie casette delle fate, basta decorarli con elementi facilmente acquistabili in negozi specializzati, come piccole porte o finestre, e poi dipingerli e decorarli nella maniera più adatta.
Bellissima l’idea del faro, creato impilando i vasi gli uni dentro agli altri, dai più grandi per la base ai più piccoli per la parte superiore. La struttura va poi sistemata capovolta e sulla sommità va messa una bella lanterna che faccia luce: il faro è pronto.

IDEE PER CURARE ED ARREDARE IL GIARDINO:

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