Come riconoscere una malattia dalle unghie

Le unghie possono essere degli indicatori molto utili per segnalare alcuni problemi di salute. Specie quando sono molto fragili, e si spezzano e si sfaldano facilmente, oppure cambiano colore o ancora quando si presentano con righe orizzontali e verticali. In generale l’unghia sana, indice di buona salute, è forte, brillante, leggermente elastica e rosata.

Cambiamento del colore

Le unghie gialle sono tipiche dei fumatori incalliti, ma potrebbero anche indicare un problema respiratorio. Se invece sono metà bianche e metà rosa, allora c’è una presenza troppo alta di azoto nel sangue; bianche indicano l’anemia o un problema al fegato. Macchie scure, nere e marroni, potrebbero essere soltanto il frutto di un trauma, ma anche indicare la presenza della melanina, e in questo caso c’è da capire se sia di natura benigna o maligna. Se le unghie assumono una tinta verdastra, ci potrebbe essere il batterio pseudomonas aeruginosa, che produce appunto un pigmento verdastro. Il rosso intenso, infine, potrebbe significare la presenza di un tumore benigno.

Se le unghie si spezzano

Unghie fragili, che si spezzano e si sfaldano facilmente, possono essere collegate a tre aspetti. Il primo: una carenza di vitamine, come la A, la B6 e la E oppure di minerali, come il ferro, il rame, il selenio e lo zinco. Il secondo: le mani, e quindi le unghie, sono state troppo a lungo a contatto con detersivi, saponi e prodotti per l’igiene domestica molto aggressivi. Terza possibilità: indicano la psoriasi oppure una micosi.

Unghie con righe orizzontali

In questo caso possono essere un campanello d’allarme che indica un’insufficienza renale oppure un cattivo funzionamento del fegato.

Unghie con righe verticali

Nulla di patologico, ma semplicemente la traccia degli anni che passano. In alcuni casi non molto frequenti, però, le unghie con righe verticali indicano l’artrite reumatoide, un eczema cronico o un’insufficienza vascolare.

Unghie con strisce scure

Le strisce scure compaiono, in modo automatico, quando si prende un colpo alle unghie. Ma possono anche segnalare un’infezione da funghi, un neo benigno, un melanoma o il morbo di Addison, procurato da un cattivo funzionamento delle ghiandole surrenali.

Unghie bucherellate

Sono la traccia di qualche malattia della pelle, come la psoriasi, la dermatite da contatto o l’eczema. Se invece le unghie crescono in modo ondulato, significa semplicemente che il manicure è stato troppo aggressivo e ha danneggiato la matrice.

Quando andare dal dermatologo

Anche in presenza di unghie non perfettamente sane, non è indispensabile correre subito dal dermatologo. Una visita diventa necessaria, invece, in presenza di macchie scure, per accertare la natura benigna o maligna, e anche in caso di un possibile problema infettivo.

Come proteggere le unghie

Una buona prevenzione delle unghie passa per alcuni gesti semplici:

• Asciugare bene i piedi dopo un bagno e una doccia ed evitare l’umidità
• Non usare detergenti troppo aggressivi
• Avere sempre una buona idratazione
• Usare calzini in fibre naturali, preferibilmente di cotone
• Proteggere le unghie con i guanti nel caso di temperature molto basse
• Evitare l’uso eccessivo e continuato dello smalto semipermanente

Leggi anche:

• Come curare le unghie di mani e piedi
• Come rinforzare le unghie con i rimedi naturali
• Come smettere di mangiare le unghie