CARTA ASCIUGAMANI PAREDES –
Negli ultimi anni, la sostenibilità ambientale è diventata una questione cruciale anche in ambito produttivo. Le aziende sono molto attente nel rispettare i criteri di sostenibilità. Questo è il caso di Paredes italia Spa, azienda che opera nel campo dell’igiene professionale.
PAREDES ITALIA SPA –
Da quasi 30 anni nel campo dell’igiene professionale, Paredes Italia è un’azienda genovese con sedi in tutto il territorio italiano. Da sempre all’avanguardia nell’ambito dell’igiene professionale: lavaggio, asciugatura, disinfezione ed eliminazione degli odori. L’igiene delle mani è un settore chiave per Paredes, fin dalle sue origini. Le mani sono la parte del corpo più utilizzata dall’uomo, nella vita e nel lavoro: per questo motivo sono anche i maggiori vettori di trasmissione dei batteri. Per l’asciugatura delle mani, Paredes ha messo a punto sei tipologie di carta, che differiscono nella composizione e nel numero di veli. In collaborazione con l’ente no profit “Rete Clima” hanno realizzato una carta asciugamani ad emissioni zero.
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RETE CLIMA –
Un team di lavoro che, in collegamento con il mondo accademico e della ricerca, intende mettere in rete competenze diverse e multidisciplinari per realizzare concreti progetti di tutela climatica verso le aziende e sul territorio locale, oltre che per informare e sensibilizzare alla tematica della sostenibilità ambientale: il fine è il contenimento degli effetti dei cambiamenti climatici attraverso un’azione di sostenibilità locale capace di generare positivi effetti climatici glocali (globali e locali).
CARTA ASCIUGAMANI CO2 COMPENSATA –
La carta asciugamani compensata è il prodotto attraverso il quale Paredes Italia e Rete Clima sono riusciti a neutralizzare le emissioni di CO2. Lo studio della LCA ((Life Cycle Assessment), in collaborazione con l’Università di Genova, gli ha infatti permesso di capire quale impronta di carbone caratterizzasse il loro prodotto più venduto. Il progetto, ha visto appunto la compensazione di queste emissioni di gas serra generate durante tutto il ciclo di vita per un primo lotto di 4.000 scatole di carta asciugamani. Azione resa possibile attraverso il sostegno alla nuova forestazione del Carbon Sink urbano di Cantù. La CO2 generata verrà così riassorbita nell’arco del ciclo vitale del bosco urbano. Inoltre prima di procedere con la compensazione sono stati ridotti il più possibile gli sprechi sia in fase di produzione che di fruizione, studiando la giusta lunghezza dello strappo affinché non vi fosse un utilizzo scorretto da parte dell’utente.
Il progetto può essere applicato ad altri prodotti, oltre la carta asciugamani, che presentino le caratteristiche necessarie per procedere con la compensazione. Il progetto può prevedere un’estensione inerente diverse attività all’interno del bosco urbano sia per pubblico generico che scuole. Sta diventando sempre più importante ridurre le emissioni di CO2 nell’ atmosfera, che causano il riscaldamento globale.
Il progetto è in concorso per l’edizione 2016 del Premio Non Sprecare. Per conoscere il bando e partecipare vai qui!
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