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Come si puliscono
Ordine, pulizia, organizzazione. Sono queste le premesse per non sprecare le nostre scarpe e farle durare a lungo. Tenendo conto che l’armadio dove le riponiamo va sistemato non soltanto nei periodi di cambio stagione, ma con una semplice e regolare frequenza. Vediamo dunque quali sono i materiali da usare, tutti naturali, e le mosse giuste per conservare il più a lungo possibile le nostre scarpe.
Materiali da utilizzare per pulire le scarpe
- Panno in microfibra
- Acqua
- Alcol denaturato a 90°
- Latte detergente
E veniamo ai consigli da seguire per non sprecare le nostre scarpe.
Nelle scatole
Le scarpe vanno negli armadi. Molte persone conservano le scarpe in soffitta o nelle cantine, sottoponendole però al rischio di sviluppare muffa a causa dell’umidità. In posto giusto è sempre lo stesso: l’armadio. Mentre con il cambio di stagione, le scarpe che sostituite vanno conservate nelle scatole. Meglio ancora se sono trasparenti e dotate di un coperchio. L’importante è che l’armadio sia fresco, non umido e buio.
Un panno per spolverarle
Pulirle prima di metterle al loro posto. Prima di essere riposte, infatti, queste vanno ripulite con cura con un panno in microfibra leggermente bagnato, con acqua tiepida, rimuovendo lo sporco anche dalle decorazioni, come pietre e perline. Se sono umide, l’ideale sarebbe farle asciugare prima all’aria e non vicino a una fonte di calore, come un termosifone, altrimenti la pelle diventerà più fragile per lo sbalzo di temperatura e tenderà a creparsi più velocemente. Nel caso invece del fastidioso problema della muffa dovuta all’umidità, possiamo tamponarle con alcol denaturato a 90°. Se vediamo che si sono indurite leggermente possiamo poi passarci sopra del latte detergente una volta evaporato l’alcol.
Separarle
Pulire anche per conservarle. Anche scarpe che invece avete conservato con il cambio di stagione vanno pulite. Con un particolare in più che vi garantisce la durata della forma e una buona conservazione: il tradizionale consiglio dei nonni. Riponetele mettendole in forma con carta di giornale. E’ il modo migliore, e più economico per conservarle.
Usare le forme
Un criterio per separarle. Una volta impegnato l’armadio delle scarpe con quelle che utilizziamo durante la stagione in corso, è bene fare un’ulteriore divisione. Per tipologia di calzature. Da una parte quelle per tutti i giorni, dall’altra le scarpe più eleganti. E in un’altra zona ancora le scarpe più sportive, specie da ginnastica. Con questo metodo sarà più facile individuare le scarpe che ci servono al momento giusto e non fare confusione, e inoltre avremo facilmente sott’occhio la loro pulizia.
Le forme delle scarpe. Quando la scarpa viene calzata in occasioni particolari, o in generale con le scarpe più importanti, è consigliabile conservarle con all’interno una forma. I vantaggi sono due. Da un lato si tengono lontani insetti e tarme, dall’altro le scarpe non si sformano e mantengono la loro linea. Il materiale più adatto per le forme è il legno di cedro.
Una bottiglia di vetro per gli stivali
Una bottiglia di vetro per gli stivali. Un metodo antico ma ancora valido: infilare gli stivali rovesciati in una bottiglia di vetro. È il modo migliore per conservarli ed evitare la formazione di pieghe che ne guastano l’estetica e la praticità.
Non riporre le scarpe negli armadi quando sono bagnate
Non riporre le scarpe quando sono bagnate. È un errore molto frequente che crea più di un danno. Le scarpe bagnate nell’armadio spandono un cattivo odore che arriva anche alle altre calzature e perdono forma. La precauzione è banale: prima le scarpe vanno asciugate e poi riposte nell’armadio.
Mai una sull’altra
Mai una sull’altra. Qui entra in gioco un minimo di ordine e di razionalità. Le scarpe non devono essere impilate una nell’altra, né possono stare insieme, confusamente, una sull’altra. Così le state rovinando e rischiate solo di sprecare soldi.
Il cambio di stagione
Il cambio di stagione, come nel caso degli indumenti, è una buona occasione per fare ordine nel vostro guardaroba. Eliminate, per esempio, magari donandole, le scarpe che da tempo non usate. Se avete ancora delle scatole, usatele per riporre le vostre scarpe.
Come conservare le scarpe da ginnastica
Le scarpe da ginnastica sono sempre più usate al di là della loro funzione sportiva oppure per passeggiare. Un motivo in più per conservarle bene, con alcune accortezze:
- Se andate al lavoro con le scarpe da ginnastica, o le usate con frequenza durante tutto il giorno, alternatele sempre con altre scarpe. Non sono pantofole
- Indossatele sempre le calze, anche per una questione di igiene
- Slacciate bene le stringhe prima di infilarle o toglierle. Altrimenti si deformeranno molto presto
- Tenete presente che la parte che si usura per prima delle scarpe da ginnastica è la suola. Ma può essere sostituita.
Come riporre le scarpe estive
Le scarpe estive sono le più delicate e anche quelle che si consumano con più facilità. prima di riporle negli armadi è bene fare due cose: controllare le loro condizioni, ed eventualmente eliminarle se sono ormai troppo consumate; spazzolarle e pulirle bene con un panno umido e morbido. Infradito e ciabatte vanno lavate con acqua e sapone e, se necessario,, anche in lavatrice.Le scarpe in pelle strofinatele con latte detergente o con bucce d’arancia, e mettete sempre della carta appallottolata al loro interno, prima di infilarle nell’armadio. Stessa cosa per le scarpe in cotone. Le scarpe non vanno accatastate un paio sull’altro, ma messe in scatole di cartone in un sacchetti di stoffa.
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