Come sanificare l’automobile

Dal volante al cruscotto, dal freno a mano ai vari tasti, scopriamo il modo migliore per igienizzare l'abitacolo delle nostre auto.

Come sanificare l'auto

La principale via di trasmissione del Covid-19 è rappresentata dalle goccioline droplet rilasciate dalla bocca o dal naso, per esempio con un colpo di tosse, ma purtroppo il virus resiste anche sulle superfici. Per questo motivo sanificare l’auto, specialmente se la utilizzate spesso, è molto importante. Tuttavia non basta un’igienizzazione superficiale, per diminuire il rischio di contagio dovuto al contatto con superfici contaminate è necessario pulirla nel modo giusto (e spesso). Si sta un attimo a portare le dita della mano sulla bocca o sugli occhi dopo aver toccato, per esempio, il volante o il freno a mano. Meglio prevenire.

Sanificare l’auto non richiede chissà quanto tempo ma è importante farlo nel modo giusto (e possibilmente ogni giorno) perché errori apparentemente insignificanti possono vanificare l’intero lavoro. Per esempio è importante, prima di iniziare, indossare i guanti monouso, e privilegiare l’impiego di carta assorbente usa e getta. Scopriamo i consigli per procedere passo passo in modo corretto.

Come pulire l'automobile

  • Abitacolo

L’abitacolo dell’auto, dato che è di dimensioni ridotte ed è chiuso, facilita la permanenza del coronavirus, lo ha dichiarato il virologo Fabrizio Pregliasco a DealerLink. A contaminarsi più facilmente sono soprattutto le parti più vicine alla bocca, come il volante, che fra l’altro viene toccato in continuazione, e il cruscotto. Ma anche freno a mano, leva del cambio e i vari pulsanti sono a “rischio”. Insomma, potenzialmente un po’ tutto.

  • Alcol o cloro

Motivo per cui è importante sanificare le superfici nel modo giusto quotidianamente. Prima di tutto bisogna indossare mascherina e guanti monouso, quindi dotarsi di disinfettante a spruzzo a base di alcol o cloro e di carta assorbente. Da evitare invece i prodotti a base di candeggina perché, anche se efficaci, possono danneggiare i materiali interni. Idem per quanto riguarda i prodotti con cloro in concentrazione maggiore allo 0,1%.

Si procede spruzzando il disinfettante sulle superfici, una ad una, pulendo con la carta assorbente (che ha il vantaggio rispetto agli stracci di poter essere immediatamente eliminata). Ovviamente le superfici che vengono normalmente più toccate, come il volante, i tasti per aprire e chiudere le finestre, la maniglia della portiera, i tasti di attivazione dell’aria condizionata, devono essere disinfettati con particolare cura. Meglio utilizzare un disinfettante a spruzzo, lasciarlo agire per qualche secondo, quindi passare la carta.

  • Impianto di condizionamento

Anche l’impianto di condizionamento va pulito e per farlo si può utilizzare un igienizzante spray con azione biocida. Inoltre è buona norma disinfettare le mani ogni volta che si entra in auto, prima di toccare il volante o altri comandi, in modo da mantenere le superfici pulite. E ovviamente le mani vanno levate anche dopo la sanificazione dell’abitacolo.

  • Sanificazione con ozono

La sanificazione con ozono dev’essere effettuata presso centri di assistenza come officine e autolavaggi che dispongono di questa attrezzatura. In questo caso l’abitacolo viene disinfettato completamente grazie all’emissione di ozono. Ovviamente non va effettuata ogni giorno, ma di tanto in tanto, a seconda delle necessità.

Leggi anche:

Vuoi conoscere una selezione delle nostre notizie?
Torna in alto