Come si coltiva il luppolo

Si tratta di una pianta rustica che può reggere anche temperature sotto i 15 gradi. Per produrre la birra si usa solo la inflorescenza femminile

Di questo genere di pianta lianosa, la specie più nota delle circa 80 presenti in natura è Humulus lupulus, il luppolo utilizzato nella produzione della birra. È una pianta rizomatosa perenne, con i fusti pelosi che si avvolgono a spirale intorno ai sostegni; le foglie sono palmato-lobate. È una pianta dioica, in cui, cioè, i fiori maschili sono portati in infiorescenze pendenti e quelli femminili riuniti in amenti (infiorescenze) penduli. Altra specie conosciuta è l’Hunulus japonicus, coltivata come annuale.

Esposizione e clima

È una pianta rustica (arriva a sopportare temperature fino a -15 gradi ) ed è sensibile solo alle gelate tardive. Deve essere esposta ai raggi del sole, e in questo modo potrà svilupparsi, secondo le sue caratteristiche, in larghezza, con fusti che raggiungono una dimensione fino a 8-9 metri.

Terreno e cure colturali

Preferisce terreni fertili, profondi, ricchi di sostanza organica. L’eventuale potatura va effettuata in primavera. Il terreno ideale deve avere un ph tra 6 e 8, e deve essere abbastanza sciolto, per consentire alla pianta di espandersi in larghezza.

Annaffiature

Il luppolo va annaffiato regolarmente in primavera e in estate. Si tratta di una pianta che teme la siccità, e se si coltiva in serie, è utile prevedere un piccolo impianto di irrigazione a goccia.

Semina e fioritura

Humulus lupulus si moltiplica utilizzando i polloni radicati che si formano alla base delle piante, mentre per Humulus japonicus si utilizza la semina. La fioritura avviene nel periodo estivo. Nel primo caso, la parte che viene utilizzata per produrre la birra è l’inflorescenza femminile, che ha una forma conica, come una piccola pigna e viene appunto chiamata “cono”.

Problemi e rimedi

In terreni troppo umidi o mal drenati si possono avere marciumi radicali. Invece di usare prodotti chimici, il suggerimento è di utilizzare un decotto di equiseto spruzzato sulle piante per prevenire infezioni . Tra gli insetti che attaccano il luppolo ci sono gli afidi e il ragnetto rosso.

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