Come si coltiva la gonfrena all’aperto o in un vaso

GONFRENA

La gonfrena (detta anche “falso trifoglio”) è una pianta annuale, fiorita, originaria dell’America centrale e facilmente coltivabile in esterno o in vaso. Si presenta con un fusto ramificato fin dalla base con foglie oblunghe e lanceolate, molto fitte, appiccicose al tatto e ricoperte da una diffusa peluria. I fusti della gonfrena, in media hanno un’altezza tra i 30 e i 50 centimetri, ma in alcuni casi possono anche superare un metro.  I fiori, riuniti in pannocchie sferiche, sono di colore violetto, bianco, giallo o arancione, e compaiono spesso nelle composizioni floreali, proprio per la loro vivacità di colori.  Esistono anche delle varietà nane che possono essere utilizzate per i tappeti erbosi.

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ESPOSIZIONE E CLIMA

La gonfrena predilige clima temperate caldo. Si consiglia di non scendere sotto gli 8-10 gradi. Gradisce molta luce o il pieno sole. L’importante è che sia sempre riparata dalle correnti d’aria e dal vento.

TERRENO E CURE COLTURALI

Preferisce terreni calcarei e gessosi, mentre non ama terreni pesanti o umidi.

COLTIVAZIONE IN VASO

Per la coltivazione in vaso utilizzare un mix con prevalenza di terra mischiata con torba e sabbia. La terra del vaso va mantenuta sempre umida.

IRRIGAZIONE

Se coltivata in esterni, la gonfrena va bagnato solo in caso di prolungata siccità.

SEMINA E FIORITURA

La gonfrena si semina in febbraio-marzo in semenzaio, che va tenuto in un luogo protetto fino a germinazione avvenuta; in aprile-maggio è possibile seminare direttamente a dimora, in piena terra o in un contenitore. La fioritura avviene a maggio-giugno, ma poi va avanti fino alla fine dell’estate, e per favorirla si possono cimare le piantine.

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