Come si organizza un viaggio sostenibile

Riscaldamento e raffreddamento quando servono. Non sprecare l’acqua. Cibo a chilometro zero. E rispetto per gli animali in montagna e per la fauna marina. Le mete ideali

Come organizzare una vacanza da soli

Un viaggio sostenibile è sempre un’avventura, non solo all’insegna della natura e della curiosità per nuove scoperte, ma anche nelle scelte ecologiche si vanno a fare. Dai luoghi, alle modalità del viaggio, fino alle piccole, ma decisive attenzioni da tenere presente. Ecco un decalogo per organizzare il viaggio sostenibile.

Scegliere mete con ambienti naturali. L’Italia è ricchissima di parchi, riserve naturali, oasi protette: tutti luoghi da esplorare, dove non mancano comode strutture per il vitto e l’alloggio. C’è solo l’imbarazzo della scelta in ogni regione.

Scoprire il tesoro dei borghi. Un altro patrimonio da scoprire, all’insegna della sostenibilità, è quello dei borghi, scrigni di storia, bellezze naturali, prodotti locali a chilometro zero. Sono un’ottima alternativa al caos turistico delle città d’arte.

Viaggiare slow. Per il viaggio slow, la prima opzione da tenere presente è quella del treno. Se scegliete la macchina, e il percorso è lungo, è preferibile dividerlo in più tappe.

Bagaglio leggero. Chi viaggia all’insegna della sostenibilità, non parte con una quantità di bagagli da trasloco. La leggerezza del bagaglio è una garanzia di risparmio (specie nel caso di trasferimenti in aereo) e di praticità.

Attenzione ai rifiuti. Mai come in estate, bisogna fare la massima attenzione ai rifiuti. Le statistiche dicono che a mare e tra la sabbia gli oggetti più ritrovati sono bottigliette di plastica, spazzolini e cotton fioc. Anche un semplice fazzoletto di carta ha bisogno di tre mesi per essere smaltito, mentre per un mozzicone di sigaretta potrebbero non bastare cinque anni.

Acquisti a chilometro zero e secondo la stagione. Nella spesa estiva privilegiate i prodotti, da frutta a verdura, a chilometro zero. Ovunque potrete trovare piccoli mercati a prezzi convenienti, e fate acquisti seguendo i cicli delle stagioni. Nei mesi estivi frutta e verdura sono molto abbondanti, e non c’è bisogno di comprare prodotti esotici.

L’acqua è un bene prezioso e non infinito. In diverse località italiane durante l’estate l’acqua scarseggia. Un motivo in più per non sprecarla, quando ci laviamo i denti come quando facciamo le pulizie di casa.

Aria condizionata e riscaldamento solo quando sono indispensabili. La crisi climatica ha portato le temperature estive a livelli tali da rendere indispensabile, in alcuni periodi, l’uso dell’aria condizionata. Mentre nei mesi invernali può essere altrettanto necessario l’uso del riscaldamento. Ma non bisogna esagerare e fin quando è possibile, è meglio non utilizzare né i condizionatori né i termosifoni.

A mare rispettare la fauna marina. A parte la pesca, da fare solo secondo le regole della sostenibilità e dove è consentita, anche i mammiferi marini vanno vista con la giusta distanza, senza disturbarli e spaventarli.

In montagna a distanza dagli animali selvatici. Orsi, lupi, scoiattoli, volpi: tutti animali da rispettare quando si va in montagna. Osservateli rispettando le regole stabilite per la vostra e la loro sicurezza, e ricordatevi che non siete allo zoo.

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