Comodo, pratico, veloce, facile da usare anche per chi non ha la passione per i fornelli: il microonde ormai è entrato stabilmente nel club degli elettrodomestici indispensabili. Ma come si usa? E’ adatto a tutti i cibi? E quali sono gli svantaggi che può presentare?
Vantaggi
- La cottura con il microonde è molto facile perché non va seguita. Esempio: non dovete controllare se la pasta è al dente, o se dovete girare la frittata. Questo apparecchio fa tutto da solo.
- Diversi studi smentiscono la fake news che considera il microonde pericoloso: le sue frequenze sono analoghe a quelle del wi-fi. Piuttosto con questo tipo di forno si evita il rischio di portare a tavola cibi bruciacchiati. L’unico uso davvero sconsigliato è con lo sportello aperto: ma perché dovremmo farlo?
- Un’altra fake news riguarda i rischi cancerogeni del microonde. La Fondazione Umberto Veronesi in una pagina del suo sito dedicata a questo argomento, è molto esplicita: non esistono.
- Anche le vitamine e le altre sostanze nutritive sono meglio preservate nel forno a microonde rispetto a quello tradizionale.
- Utilissimo per scongelare gli alimenti e riscaldare pietanze già pronte, o avanzi presi dal frigorifero.
- Anche salse e sughi si riscaldano molto bene nel microonde: ma vanno coperti per evitare gli schizzi provocati dal calore.
- La manutenzione non è impegnativa, come nel caso del forno tradizionale. Ma comunque il microonde va tenuto pulito, senza avanzi di cibo sulle pareti, e non bisogna lasciarlo chiuso troppo a lungo per evitare la formazione di muffa. Sarebbe opportuno dopo qualche cottura, passare un panno umido in microfibra, senza sapone o detersivo, per fare una piccola pulita dell’elettrodomestico.
- La cottura con il microonde evita la formazione di alcune sostanze non salutari, come gli idrocarburi policiclici aromatici (IPA), che si sprigionano con la cottura alla griglia.
Svantaggi
- Non tutti gli alimenti possono andare nel microonde
- In alcuni casi il sapore del cibo non ha la stessa autenticità di un alimento cotto nel forno tradizionale
- Le dimensioni, tradizionalmente ridotte, escludono tutta una serie di ricette, non adatte al microonde
- Non è un elettrodomestico adatto alla cottura di cibi medio-grandi
- Il microonde riduce la quantità di vitamina B e C.
- Può essere meno efficace nell’eliminazione di alcuni batteri presenti nel cibo, anche se questo è un aspetto collegato alla cattiva conservazione degli alimenti
- Tempi della cottura con il microonde
- Tra i vantaggi del microonde, come abbiamo visto, c’è la velocità della cottura. Vediamo alcuni tra i cibi più consumati in quanto tempo si possono cuocere con questo elettrodomestico:
- Le verdure impiegano dai 3 ai 10 minuti
- Le carni, ovviamente di piccole dimensioni, dai 5 ai 10 minuti. Mezzo chilo di cosce di pollo si preparano in 12 minuti
- Un trancio di pesce ha bisogno di 7-10 minuti
- I legumi attorno ai 15 minuti
- Le uova hanno bisogno di appena 2 minuti, ma non vanno inserite con il guscio, in quanto potrebbero esplodere. A meno non si pratichi un piccolo forellino sulla parte esterna del guscio.
Il trucco della pellicola trasparente
Un piccolo trucco per assicurarsi un sapore ideale, nel tempo giusto, degli alimenti inseriti nel microonde, è quello di usare della piccola trasparente. Basta avvolgere i cibi nella pellicola, e fare qualche forellino per consentire la circolazione dell’aria: in questo modo avrete evitato il rischio di far seccare gli alimenti inseriti nel forno. Un altro trucco da non sottovalutare è quello di tagliare il cibo in pezzi uguali, e disporlo all’interno del microonde ricordandosi che le zone meno raggiunte dalle onde elettromagnetiche sono gli angoli e il centro.
Accessori consigliati
Non è necessario esagerare con gli accessori del microonde, anche perché ne limitano la praticità e l’uso facile e veloce. Possono essere considerate molto utile, tra i tanti accessori proposti, le teglie riscaldanti; i recipienti in vetro temprato e i contenitori per la coltura a vapore.
Materiali non adatti al microonde
Non sono pochi e irrilevanti i materiali il cui uso va evitato all’interno di un microonde. Tra questi ci sono: il metallo, l’alluminio, il cristallo, le plastiche e il polistirolo. Ci sarebbero da fare alcune distinzioni tra tipi e forme di plastiche, ma è preferibile attenersi a una regola generale ed evitare questo materiale nel microonde. Al contrario, i materiali ideali per andare nel microonde sono la ceramica e il vetro.
Alimenti che rendono meglio nel microonde
Sicuramente le verdure sono molto adatte, con qualche eccezione (quelle a foglia larga), per il microonde. In questo caso vengono ben cucinate o riscaldate, e non perdono vitamine e colore. Anche il pesce si cuoce bene con il microonde e in questo modo si evitano i cattivi odori legati alla cottura tradizionale o alla frittura.
Alimenti che non possono andare nel microonde
Dalle patate ai funghi, dalla pizza al riso. Non sono pochi gli alimenti che non possono andare nel microonde, anche semplicemente per essere riscaldati. Qui trovate la lista completa.
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