Quando è venuto il momento di disfarsi degli smartphone che non usiamo più, abbiamo molte opzioni, ma un solo obiettivo: non sprecarli. Si possono vendere attraverso siti specializzati, o anche negozi reali per prodotti elettronici di seconda mano. Si possono trasformare in sveglie e telecomandi. Si possono barattare. Ma innanzitutto, e questa è sempre la soluzione migliore, sono oggetti facili da donare. Spesso li facciamo marcire in casa, chiusi in qualche cassetto, dimenticati e abbandonati. Altre volte, ed è decisamente peggio, li abbandoniamo nei luoghi sbagliati, magari nel secchio dell’indifferenziata. E invece i telefoni cellulari vanno smaltiti con una certa cura, tenendo presente che la loro batteria, al litio, è una vera bomba ecologica.
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Come disfarsi degli smartphone che non usiamo
Tra le tante cose sciagurate che, spesso in modo inconsapevole, facciamo come consumatori c’è la brutta abitudine di liberarci dei vecchi smartphone, o anche di telefonini e tablet, nel modo peggiore: gettandoli nell’immondizia, come un qualsiasi rifiuto. E da qui i prodotti elettronici finiscono nelle discariche, liberando pericolosi e tossici veleni. Un vero disastro ambientale.
I cellulari infatti non possono essere gettati nell’indifferenziata ma vanno portati in un centro di raccolta RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) o in un’isola ecologica comunale attrezzata per lo smaltimento dei RAEE. Da qui i rifiuti vengono inviati ad appositi impianti di trattamento.
In alternativa i cellulari possono essere consegnati nei negozi di elettronica, che sono obbligati a ritirare i vecchi apparecchi.
Cosa fare prima di buttare un cellulare
Prima di gettare via il cellulare, assicuratevi di eseguire un reset per eliminare tutte le informazioni personali. I telefoni usati, cellulari e smartphone, non vanno mai gettati nel secchio dell’indifferenziato. Altrimenti fate un grave danno ambientale. Gli smartphone sono rifiuti elettronici, vanno dunque smaltiti nelle isole ecologiche e nei centri Raee (Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche). Esiste un sito, chiamato raccolta raee.it, attraverso il quale potete conoscere il punto di raccolta più vicino alla propria abitazione.
C’è un servizio di ritiro del cellulare usato?
Sì, esistono dei servizi di ritiro dei cellulari usati e fra questi si annovera Amazon ReCommerce, grazie al quale è possibile rottamare gli smartphone e ricevere in cambio denaro, a seconda del valore attribuito al dispositivo. Il procedimento è molto semplice:
- si fa una semplice ricerca sul sito per stimare il valore del proprio smartphone rispondendo ad alcune domande;
- si spedisce il dispositivo;
- si riceve il denaro a seconda del valore attribuito al cellulare.
Anche numerosi negozi di elettronica ritirano vecchi cellulari e nel caso in cui siano ancora funzionanti, offrono in cambio gift card di valore variabile.
Come donare i vecchi cellulari
Avete mai pensato alla strada della donazione? Sono diverse le iniziative di beneficienza che vedono protagonisti i cellulari: per esempio la Campagna JGI Italia per il Riciclo dei Cellulari usati incoraggia a donarli a uno dei Punti di Raccolta sparsi sul territorio, affinché possano essere riciclati a scopi benefici: dalla conservazione dell’habitat degli scimpanzé alla promozione dell’istruzione in Africa. Tempo fa vi avevamo parlato invece di un progetto del Magis – Movimento e azione dei Gesuiti italiani, destinato al recupero dei telefoni usati per trasformarli in cucine solari offerte alla popolazione del Ciad. Anche Emmaus raccoglie smartphone e cellulari usati per finanziare progetti di solidarietà, mentre la Caritas Ambrosiana sostiene il progetto Donaphone, una vera e propria campagna per la raccolta di smartphone e cellulari fuori uso, da donare.
Come riciclare il cellulare usato
Dove vendere smartphone usati
Smartphone ricondizionato
Il mercato degli smartphone usati sta diventando sempre più ampio e frequentato. Per tre motivi fondamentali. I consumatori hanno capito che le differenze tra i vari modelli, a distanza di poco tempo, non sono essenziali. E quindi cambiare uno smartphone e prenderne uno nuovo, in assenza di novità sostanziali, è solo uno spreco di denaro. In secondo luogo c’è una tendenza generale all’usato nel mercato dell’elettronica che potrebbe sfociare in qualcosa di simile al mercato dell’auto, il cui settore dell’usato vale ormai il 50 per cento del totale. Infine, i consumatori sono più consapevoli dei danni ambientali che derivano dall’estrazione delle materie prime necessarie per costruire questi apparecchi. Qui trovate i migliori siti, e una serie di consigli, per l’acquisto di smartphone ricondizionati.
Come salvare i dati del telefono
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