Armadio in ordine con il metodo 333

COME TENERE IN ORDINE L’ARMADIO

Siamo alle prese con i cambi di stagione, e aumentano i rischi legati agli armadi disordinati. Tanti rischi: roba che si perde, abiti che non indossiamo in quanto neanche riusciamo a vedere, sprechi di tempo per vestirsi. Siamo quindi nel  periodo giusto per farci una domanda: come si tiene in ordine un armadio, senza grandi sforzi e in modo efficace? Qui vi proponiamo un metodo che funziona molto bene.

Si tratta di un’iniziativa – creata da Courtney Carver nel 2010 e riadattata in Spagna dalla tedesca Valentina Thorner – che mira a sensibilizzare sulla quantità necessaria di vestiti, scarpe e accessori che conserviamo. Il numero di capi essenziali può essere ridotto a 33: comprese le scarpe, borse, gioielli, vestiti, cappotti.

Questa sfida serve a differenziare ciò che è realmente necessario dal superfluo, ripensare le abitudini di spesa, e valutare la qualità dei capi: selezionare pochi vestiti implica lavaggi più frequenti in modo da vedere chiaramente su cosa vale la pena investire.

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Può un armadio limitato aiutare a ridurre lo stress e aumentare la felicità? Pare di sì. Si tratta di un interessante paradosso umano: accumuliamo sempre di più, ma abbiamo tempo per fare meno. È così facile (e divertente) comprare le cose nuove, ma l’accumulo degli accessori e dei capi d’abbigliamento possono creare più stress. Troppe opzioni sono logoranti e troppo disordine è fonte di distrazione. Per natura siamo attratti dalla pulizia, dalla semplicità e da ciò che è organizzato. Quando sgomberiamo una scrivania o riempiamo una scatola con vecchi vestiti da donare, ci sentiamo meglio. Provare per credere.

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ARMADIO IN ORDINE METODO 333

Cosa serve in sostanza per applicare questo metodo?

• 33 – sono gli articoli d’abbigliamento che sapete in cuor vostro di non indossare da tempo immemore
• 3 – i mesi di tempo
• 1 – basta un piccolo ripostiglio per stipare l’inutile

Come procedere:

• Selezionate 33 pezzi da includere nel vostro guardaroba. Mettete tutto il resto in uno scatolone nel vostro armadio, non c’è bisogno di sbarazzarsene, ma bisogna nasconderlo per le sei settimane stabilite.

• Pigiama, calze, gioielli indossati tutto il tempo (ad esempio la fede nuziale), indumenti intimi, indumenti per palestra non contano nel novero dei 33 articoli. Ma solo se si indossano gli elementi per la loro funzione specifica (ad esempio: i pantaloni di yoga servono solo per praticare questa disciplina).

• Abbigliamento, gioielli e accessori, scarpe, cinture, outerwear, borse e occhiali da sole devono essere conteggiati.

• Se cominciate ad avvertire un lieve senso di disagio, prendete un foglio e scrivete i benefici che implica la semplificazione del guardaroba, così avrete un promemoria sul perchè state facendo tutto questo.

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