In macchina non lasciateli mai soli e non fate mettere loro la testa fuori dal finestrino. In treno, ricordatevi che serve un biglietto ad hoc, come in traghetto. E in aereo, ogni compagnia ha le sue regole che il cliente deve rispettare. Viaggiare con cani e gatti, e in generale con gli animali domestici è una scelta che rende felici i proprietari, se non devono attraversare le montagne della burocrazia italiana, ma che non deve mettere a rischio la salute dei nostri compagni di vita.
Prima di mettersi in viaggio è bene recarsi dal veterinario di fiducia per un check–up generale dell’animale. In questo modo ci si può assicurare che sia nelle condizioni di salute migliori per affrontare il tragitto e con l’occasione si possono chiedere informazioni al medico su quali precauzioni prendere nel luogo di destinazione (ad esempio un insetticida se si va in posti particolarmente caldi). Inoltre è bene “testare” la capacità di resistenza dei propri animali su viaggi brevi prima di intraprenderne uno lungo, in modo da farli abituare gradualmente. Nel caso i nostri compagni di vita manifestino uno stato ansioso e di stress durante il tragitto è necessario concordare con il veterinario la terapia migliore per alleviare i sintomi di un possibile malessere. Non lasciatevi spaventare dall’utilizzo di farmaci. In generale per gatti, tenete sempre conto che è meglio evitare troppi spostamenti perché non si abituano facilmente agli ambienti diversi e rischiano di perdersi. Infine siate sempre ben disposti verso le attenzioni che gli altri viaggiatori riservano ai vostri animali, anche quando sono un po’ invadenti. Ai vostri piccoli amici fanno sempre piacere.
I cani si sa, fanno i salti di gioia tutte le volte che li invitiamo a salire in auto: se quindi l’animale è abituato a percorrere anche brevi tragitti con voi in automobile, non dovreste riscontrare problemi al momento della partenza per le vacanze. In alternativa, soprattutto se il cane è un cucciolo, abituatelo all’automobile facendogli percorrere anche brevi tratti, in modo anche da scoprire se soffre di mal d’auto. In questo caso, chiedete un parere al vostro veterinario di fiducia: esistono delle compresse apposite in grado di alleviare non solo il mal d’auto ma anche il mal di mare degli animali, da somministrare in base al peso. Chiedete inoltre un consiglio al veterinario sull’alimentazione dell’animale prima della partenza: potrebbe essere necessario prevedere un pasto molto leggero per evitare eventuali problemi di digestione.
I gatti invece, in genere non amano lasciare la propria casa, e non amano viaggiare: chiedete al vostro veterinario come fare in modo che il viaggio avvenga nella massima tranquillità e come calmarlo nel caso in cui si dimostri agitato.
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Come viaggiare in auto con il cane o il gatto
Durante il viaggio, fate in modo che cane e gatto abbiano sempre dell’acqua a disposizione: portate con voi delle apposite borracce e, se vi spostate in auto, prevedete una sosta almeno ogni due ore.
Ricordate che i cani soffrono i colpi di calore: quando fa molto caldo è bene bagnarli con dell’acqua sulla testa e sotto le ascelle.
Non lasciate mai il vostro cane in auto, anche se vi assentate per poco tempo e lasciate i finestrini abbassati: è un comportamento pericolosissimo. Durante l’estate, in pochi minuti l’abitacolo di un’auto può raggiungere anche i 70 gradi.
In genere i cani si divertono a guardare fuori mentre l’auto è in movimento: evitate però di fargli sporgere la testa fuori dal finestrino in quanto i colpi d’aria potrebbero causargli mal d’orecchie e otite.
Ricordate che in auto è obbligatoria anche la cintura di sicurezza per cani.
Come viaggiare in treno con il cane o il gatto
Se invece decidete di viaggiare in treno, acquistate il biglietto anche per il vostro amico a quattro zampe e, per il cane, portate con voi anche museruola e guinzaglio. Non dimenticate tutti i documenti dell’animale.
Se viaggiate con Trenitalia:
- Cani piccoli (fino a 10 kg): possono viaggiare gratuitamente se tenuti in una gabbia o trasportino che rispetta le dimensioni richieste (generalmente non superiori a 70x30x55 cm).
- Cani di taglia media e grande (oltre 10 kg): devono essere tenuti al guinzaglio e con la museruola. In questo caso, è necessario acquistare un biglietto che costa il 50% del prezzo di un biglietto di seconda classe.
- Gatti e altri animali di piccola taglia: possono viaggiare gratuitamente in una gabbia o trasportino, ma è importante che non disturbino gli altri passeggeri.
Se viaggiate con Italo
- Animali di piccola taglia: possono viaggiare gratuitamente, sempre se contenuti in un trasportino che non superi le dimensioni di 70x30x55 cm.
- Cani di taglia media e grande: possono viaggiare pagando il 50% del prezzo di un biglietto, ma devono essere tenuti al guinzaglio e con la museruola. Devono anche essere seduti in uno spazio dedicato o vicino al proprio padrone, per non dare fastidio agli altri passeggeri.
- Gatti e altri animali: come per Trenitalia, devono essere sistemati in un trasportino.
Come viaggiare in aereo con il cane o il gatto
Per quanto riguarda invece i viaggi in aereo, consultate il sito internet della compagnia scelta in modo da conoscere tutte le regole. Non esiste una regolamentazione unica e dovrete attenervi alle singole disposizioni.
- Animali in cabina: di solito, sono ammessi animali di piccola taglia che restano nel trasportino sotto il sedile.
- Animali in stiva: per gli animali più grandi, potrebbe essere necessario farli viaggiare nella stiva in un contenitore apposito.
Che fare alla fine del viaggio
Una volta arrivati a destinazione, date del tempo al cane e al gatto per abituarsi e per qualche giorno evitate di farli allontanare: potrebbero perdersi nel tentativo di ritrovare l’abitazione.
Ricordate che i gatti sono abbastanza abitudinari quindi rispettate i loro tempi anche nella nuova destinazione, e anche per il cane, fate in modo che i pasti e le passeggiate avvengano alla solita ora.
Se portate con voi in spiaggia il cane, ricordate di applicare un’apposita crema solare in particolar modo sulla pancia e le orecchie così da evitare eritemi e, subito dopo il bagno in mare, sciacquatelo con acqua dolce: sabbia e acqua salata possono provocare irritazioni.
Documenti necessari
Innanzitutto, almeno due settimane prima della partenza recatevi dal veterinario in modo da controllare lo stato di salute del cane e del gatto e avere tutti i consigli utili per affrontare al meglio il viaggio.
Portate sempre con voi il libretto sanitario dell’animale e verificate che siano state effettuate tutte le vaccinazioni necessarie.
I cani devono essere sempre identificati con il microchip. Per i gatti invece il microchip non è obbligatorio all’interno dei confini nazionali: potrebbe però rivelarsi fondamentale se l’animale dovesse perdersi. Per stare tranquilli, ricordatevi inoltre di far indossare al cane e al gatto una medaglietta con su riportato il vostro numero di telefono: in caso di smarrimento, sarà più facile rintracciarvi.
Per i viaggi fuori dall’Italia, è essenziale il passaporto europeo.
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