Concetta e Luca: la coppia di volontari anti Covid

Lui si ammala, rischia la vita e la famiglia viene assistita dai volontari delle Misericordie. Lei lavora al telefono per cercare persone sole nelle periferie. Entrambi sono sul fronte della pandemia

Volontari

Una coppia di volontari. Insieme, come nella vita, anche nella solidarietà per cerare di aiutare persone che hanno particolari bisogni. Per esempio, come affrontare il Covid 19, non avendo spesso neanche i mezzi per curarsi in modo adeguato.

CONCETTA E LUCA LA COPPIA DI VOLONTARI ANTI COVID

Luca il Covid lo ha vissuto sulla sua pelle, è rimasto in terapia subintensiva per tre settimane, ha rischiato la vita, e l’unica assistenza che la sua famiglia riceveva era quella dei volontari delle Misericordie. Portavano cibo, controllavano che in casa non ci fossero altro persone infettate, aiutavano i parenti di Luca a non sentirsi abbandonati. Una volta guarito, Luca ha deciso di entrare a fare parte dell’universo dei 100mila volontari delle Misericordie. E guida le ambulanze che soccorrono i malati più gravi di Covid. La moglie Concetta, ex dipendente dell’ufficio comunale dell’anagrafe di Rocca di San Casciano, ha sempre ascoltato, cercando al telefono, nei momenti di isolamento, le persone che vivono nella periferia del suo comune. E adesso fa lo stesso lavoro, da volontaria, con le Misericordie d’Italia.

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MISERICORDIE D’ITALIA

Misericordie d’Italia è un colosso della solidarietà made in Italy. Raccoglie 800mila soci e 100mila volontari, che lavorano in 850 comuni, praticamente quasi tutto il Paese. Fondate nel 1244 hanno sempre conservato l’ombrello delle gerarchie ecclesiastiche.

Fonte immagine: Corriere della Sera/Buone Notizie

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