Nelle città più inquinate si muore di più di coronavirus. Quella che fino a qualche tempo fa poteva essere solo una deduzione logica ora trova anche delle solide basi scientifiche. La correlazione è stata dimostrata da uno studio dell’Università di Harvard T.H. Chan School of Public Health, secondo la quale pazienti che vivono in aree in cui la qualità dell’aria è migliore hanno più possibilità di sopravvivere al covid-19.
CORONAVIRUS MORTI INQUINAMENTO
L’analisi di Harvard si è concentrata su 3.080 contee degli Stati Uniti, dalle quali è emerso che livelli più elevati di particolato fine sono associate a tassi di mortalità più elevati causati dal coronavirus. Si tratta del primo studio in tal senso e pone seri interrogativi su quello che è successo in Lombardia, e in altre parti del mondo, come New York, e fornisce delle utili indicazioni sul futuro, come ad esempio a quali zone destinare maggiori risorse nella lotta al coronavirus.
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CITTÀ INQUINATE PIÙ MORTI CORONAVIRUS
“Il recente studio di Harvard – ha dichiarato il presidente Istituto Superiore di Sanità (Iss) Silvio Brusaferro – che correla inquinamento e diffusione del Convid-19 è uno studio solido che sollecita una riflessione importante, però dobbiamo essere consapevoli che va fatta un’analisi di dettaglio. Dobbiamo approfondire questo argomento ed i ricercatori dell’Iss lavoreranno su questo tipo di scenario”. In generale è risaputo in generale che smog e inquinamento hanno effetti devastanti sulla salute. Secondo le stime del Ministero della Salute ogni anno per questa ragione muoiono circa 30mila italiani. L’esposizione cronica, inoltre, è associata, tra gli altri problemi, ad un incremento di rischio di tumore delle vie respiratorie.
LETALITÀ CORONAVIRUS INQUINAMENTO
La ricerca di Harvard si spinge anche a fare delle previsioni: secondo il documento, al momento della pubblicazione, se Manhattan avesse abbassato il suo livello medio di particolato di una sola unità, o di un microgrammo per metro cubo negli ultimi 20 anni, il distretto avrebbe probabilmente avuto 248 morti in meno di Covid-19.
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