Madrid, visitatela con questa guida ai suoi gioielli della sostenibilità. Parchi, gite in barca, orti, mercati a chilometro zero. Tutto in bici

I segreti della capitale più di moda in Europa. I giovani la amano per la sua altissima qualità della vita e per i prezzi ancora ragionevoli. Dove dormire e dove mangiare low cost. E che cosa fare senza spendere un euro

cosa vedere a madrid

di Diana Pennacchia e Alessia Di Donato

COSA VEDERE A MADRID

A Madrid c’è tutto. E non a caso la capitale della Spagna sta vivendo una vera stagione dell’oro: amatissima dai visitatori, ma innanzitutto dai giovani di tutto il mondo che vengono qui a studiare ed a lavorare. Attirati da un’altissima qualità della vita, e da costi accettabili se confrontati con altre metropoli occidentali.

Madrid è una tappa imperdibile per un viaggio, anche breve, sulla strada del turismo sostenibile, alla scoperta di luoghi davvero unici.  La città va esplorata, quartiere per quartiere, a piedi oppure con il servizio di bike sharing, ammirando per esempio la splendida architettura di Plaza Mayor, circondata da portici, simoblo della Madrid asburgica. Poco lontano, sorgono il barocco Palazzo reale e la sua Armeria, dove sono esposte armi antiche. Nei caratteristici barrios scoprirete che Madrid è una città eterogenea e molto vivace per la vita notturna, la celebre “movida”. La vita madrilena infatti anima le vie e le piazze di giorno e di notte, offrendo un eccezionale panorama di musica dal vivo e una serie di ottimi caffè e tapas bar. Ma a questo punto seguite il nostro itinerario all’insegna della sostenibilità e scoprite i segreti e le bellezze di questa meravigliosa città.

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COSE DA FARE A MADRID

I parchi di Madrid. Imperdibile il Parco del Buen Retiro, il parco preferito dai madrileni. Si tratta di una vasta area verde molto ben curata che un tempo era accessibile soltanto alla famiglia reale e all’aristocrazia. Al suo interno si susseguono diversi giardini di notevole interesse, tra cui il Jardìn de Vivaces, i Jardines de Cecilio Rodriguez, che richiamano l’ambiente andaluso, la Rosaleda, dedicato ad una collezione di rose e il Parterre Francès, dove si trova l’albero più antico della città, il Cipresso Calvo, che secondo alcuni potrebbe avere ben 400 anni. Oltre ad attraversare il Lago Grande, noleggiando una barca a remi, potrete ammirare statue, sculture, fontane e monumenti. La definizione di “polmone di Madrid” spetta però alla Casa de Campo, ad ovest del fiume Manzanares, caratterizzata dalla natura selvaggia. Nel centro della città si estendono ampi e curati parchi e giardini, come il Parco Campo del Moro che scende verso ovest dal Palazzo Reale e il Parque del Oeste, che si trova nelle vicinanze, assai ordinato e noto per la sua frescura.

Le pedalate lungo il fiume e le gite in barca a remi. Nel 2011 è stato inaugurato il Parco Madrid Rio che si estende per circa 10 kilometri lungo le due rive del fiume Manzanares. Il parco offre spazi dedicati alla vita all’aria aperta: la pista ciclabile, le piste di pattinaggio, i campi da tennis, calcio e pallamano. Si possono inoltre praticare il canottaggio e la canoa ed esiste persino una spiaggia. Il parco è molto amato e frequentato dai madrileni, che apprezzano particolarmente le passeggiate lungo il Salon de Pinos, un viale alberato con oltre 8mila pini. Si segnala l’assenza di barriere architettoniche che lo rendono accessibile ai disabili. Lungo le rive del Manzanares si snoda una pista ciclabile sul cui percorso si trovano alcuni bei giardini.

Un Orto botanico unico al mondo. Situato nel centro di Madrid, in Plaza de Murillo (nelle vicinanze del Museo del Prado) il Giardino Botanico Reale è uno degli spazi verdi più suggestivi della città, con oltre 5mila specie di piante esotiche diverse. Al suo interno si organizzano visite guidate affidate ad esperti, che illustrano, oltre alle ricchezze botaniche, interessanti aspetti di carattere storico.

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COSE DA FARE GRATIS A MADRID

Mercati rionali, mercati a chilometro zero, mercati delle pulci. El Rastro è il mercato più famoso della città, attivo da cinque secoli e considerato il mercato delle pulci più grande d’Europa. Le merci più diffuse sono abiti a prezzi stracciati, valigie, vecchi dischi di flamenco e vecchie fotografie di Madrid, oggetti per la casa e articoli di elettronica. Fate attenzione però ai borseggiatori! Aperto solo la domenica mattina. Altri mercati locali interessanti sono il Mercadillo Marquès de Viana, una versione più tranquilla di El Rastro, situato nella zona nord di Madrid, il Mercato degli artisti e le Bancarelle di libri in Cuesta de Moyano.

Non solo mercatini: da visitare, rigorosamente gratis, infatti, è il Templo de Debod, un vero e proprio tempietto egizio del 200 a.c. donato alla Spagna dal governo egiziano nel 1968, situato sopra una collinetta a Calle Ferraz, a cui si può accedere senza pagare nulla. Suggestivo.

E, che dire di un giardino tropicale? Basterà un biglietto della metropolitana, scendere alla stazione di Atocha, raggiungere l’atrio e godere la frescura di un giardino tropicale completamente gratis, pieno di piante esotiche e flora particolare. E di tartarughe, nel pieno centro di Madrid.

Se invece amate i musei di antropologia, non bisogna perdere il Museo Taurino, bellissimo museo in Plaza de Toros Monumental de las Ventas, dedicato alla controversa tradizione spagnola della corrida. Qui troverete testimonianze, foto, costumi e persino un dipinto di Goya dedicati alla storia di una delle tradizioni più radicate in Spagna.

DOVE VEDERE MADRID DALL’ALTO

Madrid è piena di punti panoramici su cui è possibile salire per osservare la città da un’altra prospettiva, alcuni sono poi fruibili assolutamente in modo gratuito. Come è, per esempio, il caso del Cortes Inglés di Callao, con vista sul centro di Madrid che non è solo un centro commerciale ma un vero e proprio punto di osservazione privilegiato, gratis. Salendo al nono piano, infatti, la terrazza panoramica destinata ai bar e ai ristoranti è perfetta per scattare foto, avendo libero accesso.

Un’altro angolino con vista panoramica si trova proseguendo sulla Gran Via, sito in uno dei luoghi più belli, e fuori dai circuiti turistici, dove poter ammirare Madrid dall’alto: la terrazza del Circolo delle Belle Arti.

Basta salire sulla terrazza panoramica Azotea all’ultimo piano del Circolo delle Belle Arti a Madrid per godere di una delle più belle viste dall’alto sull’intera città. Il prezzo non è elevato, solo 4 euro per visitarla, con la possibilità di avere un biglietto combinato per visitare anche le sale espositive inferiori. Risparmiando.

Altro luogo da mozzare il fiato è in Plaza de Cibeles, dove il Palacio de Comunicaciones ospita, all’ottavo piano, una terrazza panoramica in grado di far osservare la città a 360 gradi con la modica cifra di 2 euro.

Infine, non dimentichiamo di prenotare, se abbiamo la possibilità di toglierci uno sfizio, una gita in Teleférico, su cui si può salire dalla Stazione di Rosales o dalla Stazione di Casa de Campo, che offre a madrileni e turisti la possibilità di sorvolare la città, avendo ai piedi quartieri storici, edifici monumentali, reti viarie, parchi e giardini. La corsa in funivia costa circa 6 euro andata e ritorno per gli adulti.

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MUSEI A MADRID

Come scegliere i musei da visitare. Madrid ospita tre delle più prestigiose gallerie d’arte del mondo all’interno del cosiddetto “Triangolo d’Oro dell’Arte” lungo il Paseo del Prado: il Museo del Prado, il Thyssen-Bornemisza e il Reina Sofia.

Il Museo del Prado è riconosciuto come uno dei più importanti al mondo e raccoglie una splendida collezione di oltre 7mila dipinti non tutti attualmente esposti. Si segnalano le tele di Velàsquez che ha ritratto la famiglia reale, le pitture di Goya ed altre opere d’arte provenienti da tutta Europa. Una visita accurata non può esaurirsi nell’arco di una sola giornata.

Il Museo Thyssen-Bornemisza, dal nome della famiglia che ha raccolto la più vasta collezione privata di opere d’arte d’Europa, poi acquistata dallo Stato spagnolo, raccoglie opere del Rinascimento italiano, con alcuni esempi importanti della pittura fiamminga, tedesca, francese e spagnola. La collezione comprende tele della pittura impressionista e post-impressionista, nonché della pittura del ventesimo secolo, dal cubismo alla pop art.

Il Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia, si trova vicino al Prado del quale è considerato un’estensione, è dedicato all’arte contemporanea spagnola. I principali artisti le cui opere vi sono conservate sono Salvador Dalì, Joan Mirò, Francis Bacon, Vassily Kandinsky, René Magritte e Pablo Picasso. Il quadro Guernica, dipinto da quest’ultimo, è forse l’opera più famosa della collezione.

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Riconoscimento editoriale: Shutterstock.com

MUOVERSI A MADRID

La mobilità sostenibile. Madrid rappresenta un esempio in Europa di come trovare soluzioni per il trasporto urbano a carburante alternativo. La città ha infatti avviato un ambizioso programma per migliorare la qualità dell’aria e ridurre le emissioni di anidride carbonica con il chiaro obiettivo di eliminare il diesel entro il 2025. Inoltre potrete usufruire del servizio di bike sharing BiciMad per scoprire le bellezze della città in modo divertente, veloce ed ecosostenibile.

A piedi, per godersi l’atmosfera dei quartieri più autentici. Passeggiate per la città, nelle sue belle piazze, in cui le terrazas (caffè con i tavoli all’aperto) permettono di osservare il viavai dei passanti. Madrid è divisa in barrios (quartieri) tutti caratterizzati da una spiccata identità locale ricca di fascino.

Los Austrias, Sol e Centro costituiscono il compatto nucleo medievale della città, che comprende un gran numero di piazze maestose, palazzi e chiese antiche. Potete inoltrarvi nelle stradine strette del Barrio de las Letras o il “quartiere degli scrittori” e ammirare i palazzi storici in architettura castigliana, dove hanno vissuto alcuni degli scrittori spagnoli più importanti, come il grande Miguel de Cervantes, l’autore del Don Chisciotte. La Latina e Lavapiès, due dei più antichi barrios interni, offrono una vasta gamma di attrattive.

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LOCALI DA VEDERE A MADRID

I caffè da frequentare. Non esiste un solo barrio madrileno privo di ristoranti e caffè di qualità. Fate un giro dei tapas bar nelle strade medievali di La Latina, il quartiere principe di questo tipo di locali, in cui di solito si beve mangiando le tapas per le quali il quartiere è famoso. Lavapiès è invece un quartiere completamente diverso, operaio e multiculturale, con un’anima bohémienne, e caffè e bar originali piuttosto caratteristici. Qui consigliamo La Inquilina, un ottimo e tranquillo bar, con le pareti adornate da opere di artisti emergenti, dove potrete gustare abbondanti portate di tapas e buoni vini. Situato invece nel barrio di La Latina, il Cafè del Nuncio offre un ambiente accogliente e anche quel genere di animazione che i nuovi arrivati in città trovano irresistibile.

POSTI ECONOMICI DOVE DORMIRE A MADRID

Dove dormire senza sprecare soldi. Per spendere poco e alloggiare in centro consigliamo di soggiornare all’Hostal Sonsoles, a pochi passi dalla Gran Via, la via principale di Madrid. Anche se la colazione non è inclusa, non mancano i bar nel vicinato. Per chi ama la vivacità dei quartieri dove si trovano i locali più caratteristici segnaliamo La Posada del Dragòn, situata nel cuore de La Latina. L’albergo, pur non dotato di stanze molto spaziose, ha un particolarissimo design che punta sulla brillantezza dei colori. Per chi invece preferisce la cultura si consiglia il bed and breakfast Madrid Centro Fuencarral 52, situato nei pressi del Museo del Prado e del Palazzo Reale. La struttura si trova inoltre in una strada alla moda, nella quale si possono effettuare acquisti nelle numerose boutiques e frequentare buoni caffè e ristoranti.

COSA MANGIARE A MADRID

La cucina spagnola alla quale non potete rinunciare. A Madrid trovate una scelta culinaria vastissima, soprattutto grazie alla miriade di specialità regionali provenienti da tutta la Spagna. Imperdibile la sangria, una bevanda molto dissetante, composta da vino rosso e frutta (solitamente con limone, arancia e cannella) talvolta corretta con brandy o whisky. Irrinunciabili le tapas, che sono preparazioni tipiche della tradizione spagnola, sia dolci sia salate e che vengono servite nei migliori bar. In genere si offrono come aperitivi o antipasti ma possono diventare anche cena. Tra le specialità madrilene si indicano i legumbres (legumi) come i garbanzos (ceci), judias (fagioli) e lenteias (lenticchie). Altro piatto tipico sono gli stufati, come il cocido madrileno, variamente accompagnato da verdure e dal pollo, la morcilla (sanguinaccio), manzo, lardo e altri salumi. In ultimo consigliamo le tortillas de patatas e le variazioni sul bacalao.

ITINERARI SOSTENIBILI:

 

 

 

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