Cronopatia: l’ossessione di essere produttivi

Tra i sintomi l’ansia e l’incertezza nel prendere decisioni. Tra i rimedi, le buone dormite e tanta leggerezza

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Indice degli argomenti

CRONOPATIA

La cronopatia è una forma di ossessione, che rende le persone schiave del loro tempo e continuamente preoccupate di sprecarlo o comunque di non sfruttarlo al meglio. Da qui ansia, stress e anche difficoltà nelle relazioni umane. Il termine cronopatia deriva da due parole greche, khronos (tempo) e patheia (sofferenza). Le persone che soffrono di cronopatia possono ritrovarsi a patire forme di esaurimento fisico e mentale.

CAUSE

Non esistono cause specifiche che spiegano la cronopatia e la sua insorgenza. Sicuramente il fenomeno si è andato ampliando per alcuni motivi:

  • L’eccessiva dipendenza dalle tecnologie
  • L’ansia del presente, il cosiddetto presentismo, che schiaccia le persone su una concezione del tempo circolare, e non lineare, secondo la sua naturale dinamica
  • Il rapporto distorto con i propri impegni e le proprie responsabilità
  • Il sovraccarico di impegni
  • La mancanza di spazi e di tempo per un totale relax
  • L’idea che fare presto significhi fare meglio e con migliori risultati

SINTOMI

Tra i sintomi più frequenti della cronopatia ci sono:

  • L’incapacità di gestire gi orari e l’essere mo0lto frequentemente in ritardo cronico
  • L’ansia di organizzare appuntamenti e agenda
  • Il frequente rimuginare
  • Scarsa autostima
  • Fatica nel mantenere la concentrazione
  • Incertezza nel prendere decisioni

CONSEGUENZE

Chi si trova coinvolto dalla cronopatia, viene travolto quotidianamente da ossessioni ingiustificate, come “non ho mai tempo”, “Sto sprecando tempo”, “Ho troppi impegni per riposarmi”. Da qui un atteggiamento da vita immersa nella fretta e nell’incertezza, una perdita di lucidità, una cro0nica incapacità a prendere le decisioni nei tempi giusti, calcolando bene i pro e i contro, la scarsa consapevolezza dei propri mezzi.

RIMEDI

Per la cronopatia non è necessario ricorrere a un medico specialista, oppure allo psichiatra o alla psicoterapeuta, a meno che queste condizioni non diventi cronica. In una prima fase si possono provare le tecniche per gestire lo stress, come la mindfulness, che aiutano a liberarsi dall’ansia. Allo stesso tempo c’è da fare uno sforzo per coltivare pensieri positivi, una sana leggerezza e l’ottimismo della volontà. Infine, contano gli stili di vita: alimentazione sana, attività fisica costante, buone dormite, rigeneranti riposi pomeridiani. E trovare un hobby, con la relativa passione: un’ottima prevenzione contro il rischio della cronopatia.

LE OSSESSIONI CHE PEGGIORANO LA VITA:

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