Avete presente gli spot pubblicitari di Aiax che promette <pulito e igiene senza risciacquo>? Oppure le martellanti campagne, sempre al femminile, di Mastro Lindo? Fate molta attenzione quando usate questi prodotti, almeno stando alle clamorose scoperte fatte da un test svizzero sui detergenti multiuso. L’indagine in laboratorio, molto dettagliata, è stata commissionata dalla rivista dei consumatori svizzeri “KTipp”. E che cosa è venuto fuori? La presenza di conservanti e sostanze molto irritanti, e di disinfettanti che possono causare due tipi di danni, alla salute dell’uomo, ma anche all’ecosistema.
Tra i marchi bocciati, alcuni sono molto famosi e conosciuti dai consumatori italiani: Aiax, General e la versione svizzera del Mastro Lindo (Meister Proper) contengono sostanze incriminate, come profumi, che possono scatenare allergie, conservanti altamente irritanti e potenti disinfettanti che rappresentano un rischio sia per la salute umana sia per l’ecosistema acquatico.
Ricordiamo che l’inalazione di vapori o polveri provenienti dai detergenti industriali può irritare le vie respiratorie, provocare tosse, difficoltà respiratorie e altre patologie più gravi. L’ingestione accidentale può causare danni all’apparato digestivo, e l’esposizione prolungata o elevata a sostanze chimiche tossiche (come solventi o acidi) può provocare danni agli organi interni, come fegato, reni e sistema nervoso centrale.
Tra le sostanze individuate dal test svizzero, una delle più discusse è il benzisotiazolinone, un conservante noto per la sua aggressività sulla pelle, tanto che il suo utilizzo è vietato nei cosmetici destinati a rimanere sulla cute. Nonostante ciò, questa sostanza continua a essere ammessa nei detergenti per la casa, esponendo i consumatori a un rischio significativo. Il detergente Aiax ha rivelato la presenza di glutarale, un disinfettante estremamente potente che può causare irritazioni cutanee e problemi respiratori. Inoltre, il glutarale è riconosciuto come tossico per gli organismi acquatici, rendendolo una minaccia a lungo termine per l’ambiente. Mastro Lindo svizzero (Meister Proper), anch’esso nella lista nera, ha mostrato un’elevata concentrazione di profumi allergenici, usati per mascherare gli odori delle altre sostanze chimiche presenti. Un’operazione di maquillage chimico, secondo gli svizzeri, che, anziché migliorare la qualità del prodotto, lo rende ancora più dannoso per chi soffre di allergie e sensibilità cutanee.
Anche gli esperti svizzeri consigliano di adottare metodi di pulizia più sostenibili, come l’aceto, l’acido citrico e il sapone neutro sono spesso sufficienti per garantire un’igiene domestica efficace senza l’uso di sostanze chimiche aggressive. Si tratta di una scelta responsabile che ha il merito di produrre tre vantaggi, sotto il segno della sostenibilità. Un risparmio, meno danni all’ambiente, meno rischi per la salute dei consumatori dei detergenti industriali.
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