Dolori della crescita: dove colpiscono e come si assorbono

Niente medicinali, e niente accertamenti. Basta qualche passeggiata e un buon massaggio. Si tratta di fastidi che rientrano in modo naturale

dolori della crescita scaled

I dolori della crescita, legati all’allungamento dello scheletro, si manifestano di solito tra i 3 e i 12 anni, e interessano gli arti inferiori del corpo.

Dove si manifestano

Le zone più colpite dai dolori, e anche dagli indolenzimenti, sono le cosce, i polpacci, gli stinchi e dietro le ginocchia. In genere il dolore arriva in entrambe le gambe, ma non coinvolge le articolazioni. Molto più raramente il dolore si avverte nella zona delle braccia. 

Quando arrivano

L’orario solito dei dolori della crescita è il tardo pomeriggio, prima che il bambino vada a letto e raramente il dolore causa l’insonnia del piccolo. I dolori non durano a lungo, al massimo una decina di minuti, e quando il bambino si sveglia non presenta alcun problema e non ha difficoltà nei movimenti da fare. 

Malattie associate

Il nome non deve trarre in inganno: il dolore della crescita non è scontato, non colpisce tutti i bambini, e non deve destare particolari preoccupazioni. Le cause restano abbastanza misteriose, probabilmente i dolori della crescita si sviluppano in seguito agli eccessivi sforzi muscolari dei bambini, specie quando sono molto vivaci. Ma possono anche essere associati ad alcune malattie, come: 

  • Osteopetrosi
  • Osteogenesi imperfetta
  • Osteocondrosi

Diagnosi

La diagnosi è medica, e viene fatta direttamente dal pediatra, con una semplice visita. Non è assolutamente il caso di sprecare soldi e salute, considerando i possibili effetti collaterali, con farmaci vari eantidolorifici in particolare. Così come, altro spreco, non servono accertamenti diagnostici particolari. 

Rimedi

I dolori della crescita si curano in modo naturale, perché rientrano senza alcuna specifica terapia. Al massimo può servire far bere al bambino qualche bicchiere d’acqua, portarlo a passeggio, senza stressarlo e senza trasmettere panico.  Una cosa molto efficace può essere un buon massaggio nella zona dove il bambino avverte il dolore. 

Leggi anche:

Vuoi conoscere una selezione delle nostre notizie?
Torna in alto