Indice degli argomenti
DOPPIO MENTO
Il doppio mento non è una patologia che colpisce una zona del volto, ma semplicemente un accumulo di adiposità localizzata nell’area del sottomento.
Il collo si presta bene a questo fenomeno, in quanto in questa parte del volto la cute è più sottile, spesso priva di ghiandole, e dunque i tessuti sono meno resistenti, e fanno più fatica a ossigenarsi correttamente e a consentire il rinnovamento delle cellule. La pelle perde compattezza, vigore e tono, e si formano delle sacche di cute svuotata.
CAUSE
Non esistono cause particolari che portano al doppio mento. Né dipende dal sesso: la pappagorgia, un altro modo per definire il doppio mento, colpisce infatti in modo uguale uomini e donne. Piuttosto tra le cause del doppio mento ci sono:
- L’invecchiamento che porta a un fisiologico cedimento della pelle e dei muscoli, specie in una zona dove la cute è più sottile, come appunto il mento
- Il bruxismo, ovvero il digrignamento dei denti, di giorno come di notte, può essere una causa del doppio mento, in quanto pregiudica la masticazione corretta e porta all’usura prematura dei denti, alla riduzione ossea, al sovraccarico muscolare delle articolazioni mandibolari.
- L’aumento di peso e l’obesità.
- Geni ereditari.
- Il mantenere una postura scorretta con il collo.
RIMEDI
Prima di pensare a piccoli interventi, non invasivi, a cosmetici, con i quali rischiate solo di sprecare soldi, per eliminare o ridurre il doppio mento, provate con alcuni rimedi naturali. Tra questi:
- Una frangia adatta alla geometria ed ai colori del vostro volto. Potete farla anche in casa, senza dover ricorrere sempre al parrucchiere;
- Un make-up che sia in grado di mascherare il mento pronunciato con effetti ottici;
- Lo yoga facciale, con qualche esercizio semplice e veloce che sicuramente vi aiuterà a diminuire la vista del doppio mento;
- Esercizio del bacio: una o più volte al giorno ripetere delle serie da 10, meglio avanti ad uno specchio, in cui si dà un bacio. Questo permette di stirare la parte del sotto mento e rinforzare quella parte.
TRATTAMENTI
Ci sono diversi cosmetici che promettono un’azione rassodante nel caso del doppio mento, in grado di farlo scomparire. Non sempre mantengono la parola. Esistono invece dei trattamenti non invasivi, che possono aiutare a risolvere il problema estetico. L’importante è affidarsi a professionisti seri e collaudati.
- Iniezioni: In realtà sono micro-iniezioni a base di acido ialuronico. Non distruggono le cellule adipose, ma riducono l’accumulo di lipidi e favoriscono la riattivazione cellulare. Basta un ciclo di quattro-sei sedute, con un costo attorno ai 400 euro. La controindicazione è che bisogna poi ripetere il ciclo periodicamente.
- Laser: Scioglie il grasso senza aspirarlo, ed a differenza della liposuzione non provoca gonfiori, edemi o dolore dopo l’intervento. La durata di questa terapia è di circa venti minuti, è definitiva e basta una sola seduta. La controindicazione è l’alto costo: si parte dai 1.200 euro.
- Minilifting: Il minilifting è una procedura di chirurgia estetica mirata a ridurre i segni dell’invecchiamento su viso e collo, ma in modo meno invasivo rispetto a un lifting tradizionale. Questa tecnica si concentra principalmente sulle aree del viso che manifestano i primi segni di rilassamento cutaneo e perdita di elasticità, come guance, mandibola e, appunto, collo.
- Criolipolisi: Conosciuta anche come CoolSculpting, questa tecnica utilizza il freddo per ridurre il grasso in aree specifiche, compreso il doppio mento. Il trattamento congela e distrugge le cellule adipose, che vengono poi eliminate naturalmente dal corpo.
- Terapia ad ultrasuoni o radiofrequenza: Utilizzando le onde sonore o le radiofrequenze si riduce il grasso e si migliora la tensione della pelle. Non si tratta di inverventi chirurgici ma possono richiedere più sessioni per vedere risultati visibili.
- Thread lift: Procedure meno invasive come i thread lift possono essere utilizzate per sollevare e sostenere la pelle nella zona del mento e del collo. Questi utilizzano fili biocompatibili inseriti sotto la pelle per tirare e sollevare l’area.
PREVENZIONE
Il doppio mento, come abbiamo visto, ha cause molto naturali e fisiologiche. Ma si può evitare seguendo alcune semplici regole di prevenzione, adatte come naturale prevenzione del fenomeno.
- Bere molta acqua: Almeno due litri al giorno: l’idratazione garantisce l’elasticità della pelle, a maggior ragione nelle zone del corpo, come il mento, dove è più sottile e più fragile
- Sovrappeso e obesità: Sono due condizioni che portano, in modo quasi naturale, al doppio mento ed ai suoi problemi estetici più che fisici.
- Postura corretta: In caso contrario si danneggia anche la cute. È stato dimostrato che chi passa troppe ore al telefono, oppure al computer, o dorme con il doppio cuscino, ha un abbassamento anormale del mento verso lo sterno, e crea così le condizioni del doppio mento. Il capo reclinato, per troppe ore, accelera l’invecchiamento della pelle del mento, del collo, del décolleté, anche dei più giovani
- Esercizi specifici per il collo: Eseguire esercizi che mirano a tonificare i muscoli del collo e del mento può aiutare a mantenere la zona più soda e meno propensa a sviluppare un doppio mento. Esempi includono esercizi di estensione del collo, rotazioni e movimenti di sollevamento del mento.
- Protezione solare: L’esposizione al sole può danneggiare la pelle e accelerare il processo di invecchiamento. Usare una crema solare ad alto fattore di protezione nella zona del collo e del viso può aiutare a mantenere la pelle elastica e sana.
Infine, utilizzare prodotti per la cura della pelle, come creme rassodanti o sieri contenenti ingredienti come collagene, acido ialuronico e vitamina C, che possono migliorare la fermezza e l’elasticità della pelle del viso e del collo.
Come curare il volto:
- Come fare la pulizia del viso in modo semplice ed efficace
- Rimedi naturali pelle del viso screpolata
- Bagni di vapore per pulire il viso
- Come fermare le rughe: alimentazione, sonno e attività fisica
Vuoi conoscere una selezione delle nostre notizie?
- Iscriviti alla nostra Newsletter cliccando qui;
- Siamo anche su Google News, attiva la stella per inserirci tra le fonti preferite;
- Seguici su Facebook, Instagram e Pinterest.