Ecovillaggio a Modena: acqua riciclata ed emissioni negative

Emissioni non zero, ma negative. Case che non emettono. Acqua piovana riciclata e riutilizzata Ampi spazi verdi in tutto il mini-quartiere.

ECOVILLAGGIO MONTALE A MODENA

L’ecovillaggio Montale a Rangone, a pochi chilometri da Modena, è un caso unico in Italia di edilizia sostenibile. Sul suo territorio vi era una fattoria di famiglia, fino a quando Silvia Pini, 55 anni, è riuscita a ottenere tutte le autorizzazioni necessarie e ha realizzato un mini-quartiere. Ad oggi gli appartamenti abitati sono 120 ed altri 16 sono in costruzione. Quali sono le caratteristiche di un ecovillaggio interamente sostenibile? Partiamo dall’energia: arriva soltanto da pannelli fotovoltaici che generano emissioni di anidride carbonica e polveri sottili interamente assorbite dagli alberi (130 tonnellate di anidride carbonica all’anno). L’ecovillaggio Montale ha superato la soglia delle emissioni zero, ed è a emissioni negative.

ECOVILLAGGIO

Dalla corrente all’acqua. Al centro del villaggio è stato costruito un waterpark in grado, anche grazie ai pioppi circostanti, di drenare l’acqua, durante le piogge che qui sono frequenti e abbondanti. Tutti gli appartamenti hanno impianti per evitare sprechi di acqua, in particolare attraverso due sistemi. L’acqua piovana viene raccolta e stoccata in depositi che si trovano nelle cenatine degli edifici. E in ogni casa i rubinetti sono forniti di frangigetto che diminuisce il consumo e riduce lo spreco di acqua.

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QUANTO COSTA UNA CASA ALL’ECOVILLAGGIO

Le case dell’ecovillaggio non costano poco: si parte da circa 300 mila euro. In compenso, le dotazioni non riguardano soltanto le forniture energetiche e i materiali utilizzati per la costruzione. Nel quartiere ci sono piste ciclopedonali bianche, fatte in modo da non surriscaldarsi durante l’estate e non formare così le isole di calore.

Ecovillaggio ha scelto di praticare una politica democratica dei prezzi, all’insegna della trasparenza, inserendo direttamente sul sito la sezione “Le nostre proposte” al fine di informare tutti i potenziali acquirenti, sin dalla prima visita nell’ecoquartiere, del costo degli appartamenti in vendita. Si tratta di case ecologiche a cui viene applicato il migliore rapporto prezzo-prestazione all’interno di un contesto urbanistico di resilienza e adattamento ai cambiamenti climatici.

Il progetto è candidato al Premio Non Sprecare 2022, nella sezione “Aziende”. Per candidare i vostri progetti, seguite le istruzioni fornite qui.

I PROGETTI IN CONCORSO PER IL PREMIO NON SPRECARE 2022:

• Cts H2: la startup che crea l’idrogeno dall’acqua piovana
• Samsø, l’isola più green del mondo
• Demetra JA, l’azienda per non sprecare acqua creata in una scuola da ragazzi tra i 16 e i 18 anni