La famiglia allargata della sostenibilità

Il gioco e la creatività per educare al rispetto dell’ambiente: l’esperienza della Onlus “Claudio e i giovani” per educare i bambini al riciclo creativo.

Educare i bambini al riciclo creativo: la Onlus "Claudio e i giovani" di Emanuela e Pietro

EDUCAZIONE AL RICICLO BAMBINI – Emanuela e Pietro vivono a Montiano, in provincia di Forlì-Cesena, e hanno costruito una famiglia unica nel suo genere. Sposati dal 1974, hanno avuto tra figli: Jimmy, Claudio e Maria. Dopo la scomparsa prematura di Claudio a 14 anni, hanno cercato di dare un significato diverso al loro dolore, trasformandolo in aiuto ad altri bambini. Così nel 2000 hanno deciso di diventare genitori affidatari e dal 2010 hanno aperto in una casa acquistata senza nessun aiuto pubblico o privato (Comunità Familiare “ Il Sorriso”) l’associazione Onlus “Claudio e i giovani”, dove finora hanno ospitato più di 25 bambini e ragazzi abbandonati o privi di un adeguato appoggio familiare.

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PROGETTI PER EDUCARE – Con l’aiuto di operatori qualificati, Emanuela e Pietro hanno elaborato progetti pensati per le esigenze di crescita e formazione di questi ragazzi, come il “Giardino di Claudio” dedicato ai bambini, o il progetto della “Casa di Teresa” per aiutare le ragazze madri. Ma la splendida storia di Emanuela, Pietro e dei loro bambini non finisce qui. Da qualche anno infatti l’associazione ha dato vita al progetto “Impariamo a riciclare”, dedicato al tema dell’educazione alla raccolta differenziata e al riciclaggio.

L’IMPORTANZA DEL RICICLO – Questo progetto dà particolare attenzione al gioco e alla creatività nell’educazione al riciclo dei bambini: ognuno di loro infatti crea oggetti riutilizzando la carta e la plastica della comunità familiare e i panni usati donati da alcune famiglie. Questa attività fornisce loro insegnamenti ed abitudini che li aiuteranno a maturare una coscienza civica e a diventare adulti responsabili verso l’ambiente e sensibili nei confronti della sostenibilità. Emanuela e Pietro hanno capito che i bambini di oggi saranno gli adulti che domani dovranno governare il mondo e difendere l’ambiente, e hanno deciso di educarli fin da subito a combattere gli sprechi con gesti quotidiani e semplici e, soprattutto, con il sorriso.

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Questo progetto è stato inviato alla Redazione di Non sprecare nell’ambito dell’edizione 2013 del Premio Non sprecare. Il Premio è diviso in quattro sezioni: Personaggio, Associazioni e Istituzioni, Imprese, Scuole. Scopri come partecipare all’edizione 2014 cliccando qui.

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