Ellie, la bambina disabile che ha imparato a nuotare grazie a Winter, un delfino senza coda

A questa bambina inglese sono stati amputati gli arti quando aveva 16 mesi a causa di una meningite. Oggi ha 13 anni e nuota come un pesce grazie al suo amico Winter, che le ha dato l’ispirazione per partecipare alle prossime Paralimpiadi del 2020, dove potrà sfoggiare le sue grandi abilità di nuotatrice

ELLIE CHALLIS

NUOTATRICE DISABILE

In questi anni vi abbiamo raccontato decine di storie incredibili che fotografano la straordinaria capacità empatica degli animali. Cani in corsia che regalano un sorriso ai pazienti o asini che accompagnano piccoli malati nel loro percorso chemioterapico. Sono davvero molti i risultati benefici che illustri studi scientifici hanno dimostrato. Questa storia, però, è davvero incredibile. Ellie May Challis è nata a Little Calcton, nell’Essex, in Inghilterra, nel 2004, a 16 mesi ha dovuto subire l’amputazione di tutti e quattro gli arti a causa di una setticemia scatenata da una meningite. Fin da piccola, però, non si è rassegnata al suo destino beffardo e ha sempre lottato per avere una vita “normale”. Per riuscirci è stata la più giovane al mondo a usare le protesi in carbonio (quelle di Pistorius per capirci) e ora ha deciso di voler partecipare alle Paralimpiadi del 2020 a Tokyo. Ma non su una pista d’atletica ma dentro una piscina. Da quando ha conosciuto Winter, infatti, si è innamorata del nuoto.

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TERAPIA CON I DELFINI

Winter è un delfino al quale per motivi di salute è stata amputata la coda ma che da anni dona tutta la sua dolcezza all’interno del Clearwater Marine Aquarium, una struttura inglese dove questi fantastici animali vengono utilizzati a scopi terapeutici e sociali. Grazie a questo incontro, Ellie prima ha imparato a nuotare e poi è diventata una piccola campioncina collezionando tempi da record che le permetteranno sicuramente di non sfigurare alle prossime Paralimpiadi.

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ELLIE CHALLIS

La passione per lo sport in Ellie, però, è sbocciata fin da piccola, esattamente quando vide Oscar Pistorius in televisione librarsi con le sue gambe “speciali”. Da allora questa bambina, oggi tredicenne, ha insistito con i genitori per avere quel tipo di protesi. Una spesa che, però, la famiglia non poteva permettersi visto il costo proibitivo (fra 10 e 15 mila sterline). Allora, ai tempi, per far correre libera Ellie, intervenne l’intera comunità di Little Calcton che fece una raccolta fondi per farle avere le sue gambe “speciali”.

La foto è tratta dalla sito del Clearwater Marine Aquarium

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