Emporio Scaldacuori: così a Caltanissetta i vestiti si regalano a chi ne ha bisogno

L'iniziativa portata avanti dalla Caritas in un locale offerto dall'arcivescovado. C'è anche un laboratorio artigianale per le riparazioni

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EMPORIO SCALDACUORI A CALTANISSETTA

Avete mai messo piede in un emporio della Caritas? Sono dei veri e propri negozi, con la merce ben esposta e ordinata negli scaffali, e con continui rifornimenti in arrivo. Solo che qui non si vende e non si compra nulla, ma tutto si regala. Chi vuole può cedere all’emporio qualche indumento, vestiti, abiti, borse, che non utilizza, mentre le famiglie povere possono passare a ritirare i prodotti. E dispongono anche di camerini per provare le varie taglie.

L’ultimo ad aprire, in ordine cronologico è stato l’emporio Caritas di Caltanissetta, chiamato lo “Scaldacuori” per il gesto di solidarietà che sottintende. I locali, in via De Gasperi 89, sono stati ceduti ai volontari in comodato dal vescovo Mario Russotto, e dal giorno dell’inaugurazione il negozio resta aperto per tre giorni alla settimana.

Accanto alla parte destinata al dono, c’è poi un laboratorio artigianale dove lavorano altri volontari che invece si dedicano alla trasformazione e alla riparazione di abiti inutilizzabili. Una volta riparati, i vestiti vengono venduti, e il ricavato destinato a iniziative sociali nel quartiere.

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