Anche in estate, con le temperature torride e il caldo afoso, il cane non può rinunciare alle sue rituali passeggiate. Ma dove portarlo? E con quali accortezze? Per esempio. evitate l’asfalto, anche per pochi metri, quando fa troppo caldo; rinfrescate la macchina prima che salga; non lasciatelo mai solo nell’abitacolo, tosso il sole, anche solo per qualche minuto. E non dimenticate che il cane in estate ha bisogno di cure particolari.
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Dove portarlo
I luoghi ideali dove portare il cane a passeggio sono parchi e boschi con molta ombra e, se fosse possibile, accanto a quale rifornimento di acqua (ruscelli, fiumi, laghi e fontane). Scegliete anche zone ventilate, laddove le giornate lo consentono. In città passeggiate lungo i marciapiedi dove ci sono alberi, al mare ricordate che il cane ama correre sulla sabbia, in montagna non fatelo soffrire con troppe corse ad alta quota.
L’orario
Gli orari della passeggiata estiva non possono più essere quelli della stagione invernale. Evitate le ore più calde, dalle 13 alle 17. E preferite due fasce orarie: la mattina presto, e la sera, dopo il tramonto, quando non c’è più il sole e l’aria si è sicuramente rinfrescata.
Acqua a portata di mano
Ovunque andiate a passeggio, in estate non può mancare una mini-scorta di acqua. Potrebbe sempre servire e dovete averla disponibile. Se il cane inizia a sbavare, oppure tira fuori la lingua con affanno, non perdete tempo: deve bere. E ricordate che il cane è esattamente come l’uomo: soffre molto il caldo e ha bisogno di una e regolare idratazione.
L’asfalto è pericoloso
Sicuramente è rischioso portare il cane a passeggio, in estate, sull’asfalto. Potrebbe perfino bruciarsi i polpastrelli. Se attraversate una strada, oppure c’è un lungo pezzo di una via asfaltata che dovete comunque fare, cercate di prendere il cane in braccio, se la giornata è torrida. Per capire il livello di tolleranza del calore proveniente dall’asfalto, toccatelo con la vostra mano e verificate. Esistono anche dei cuscinetti anticalore per proteggere i polpastrelli dei cani sull’asfalto, ma li consideriamo una spesa inutile. Piuttosto, tenete presente che in una giornata con la temperatura esterna attorno ai 30 gradi, il calore dell’asfalto potrebbe avvicinarsi al doppio, attorno ai 55 gradi.
Come portarlo in auto
Prima che il cane salga in macchina, fare rinfrescare l’abitacolo. Aprite bene i finestrini, fate circolare l’aria e accendete l’aria condizionata. Anche il cane ne ha bisogno. Una raccomandazione fondamentale: non fate mai il gesto sciagurato di lasciare solo il cane in macchina sotto il sole. Anche per pochi minuti.
Il colpo di calore
Il colpo di calore del cane, specie se avete fatto l’errore di lasciarlo per troppo tempo in macchina al sole, non è raro. I sintomi più evidenti sono: vomito, respirazione accelerata e difficoltosa, battito accelerato, difficoltà a camminare, lingua cianotica, mucose arrossate, crisi convulsive. Non perdete tempo: spostate il cane all’ombra, tamponate le zone più esposte al caldo un panno umido, e innanzitutto chiamate il veterinario.
Niente tosatura estiva
Molte persone pensano che il cane vada tosato in estate per farlo stare più fresco. È un grave errore. Il cane non sta meglio, non soffre meno per il caldo, e si rischiano soltanto bruciature e ustioni per l’esposizione diretta della pelle del cane ai raggi del sole.
In giardino
Se il vostro cane dispone di uno spazio dove vive, in estate, in giardino, fate attenzione ad alcuni accorgimenti essenziali. Deve avere sempre a portata di mano una ciotola con l’acqua da bere per rinfrescarsi. La cuccia deve essere posizionata in una zona fresca e ombreggiata, dove comunque non batte il sole.
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