FareRaccolta: un anno per l’educazione alla differenziata di qualità

Il primo sistema di raccolta non convenzionale che abbatte le emissioni di CO2 e distribuisce buoni spesa per il conferimento della plastica PET

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FareRaccolta, il primo sistema di raccolta non convenzionale che permette di fare raccolta differenziata di qualità, abbattere le emissioni di CO2 e ottenere un bonus economico dal conferimento della plastica PET, ha compiuto un anno. In 12 mesi sono state attivate 14 postazioni in tutta Italia, raccolte 28 tonnellate di PET e redistribuiti 41.500 euro in buoni spesa.

FARERACCOLTA RACCOLTA DIFFERENZIATA

Gli utenti, attraverso il conferimento, vengono sensibilizzati al rispetto dell’ambiente e risparmiano sulle spese quotidiane, dal lettino in spiaggia all’ingresso ai musei, fino all’acquisto di prodotti a km 0, inaugurando l’era della Clean Economy. La prima postazione di Riccione è stata seguita da altre 13 sparse su tutto il territorio nazionale: due a Rimini, due a Riccione, e ancora Milano, Cattolica, Misano Adriatico (RN), Resana (TV), Trento, Bassano del Grappa, Guspini (VS), San Benedetto del Tronto (AP), Ferrara e Cento (FE). Questi punti hanno raccolto 415.000 pezzi, per un totale di 28 tonnellate di plastica PET pulito al 98%, e redistribuito oltre 41.500 euro di bonus. Dati che dimostrano il consolidamento della Clean Economy.

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EDUCAZIONE ALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA 

Il progetto, ideato dal riccionese Omar Pivi e realizzato con i riciclatori di Eurven, è infatti un modello di marketing che rende possibile la sostenibilità economica dei sistemi di raccolta, permettendo non solo di trasformare i rifiuti da costo per la collettività a risorsa per i cittadini, ma innescando direttamente lo sviluppo commerciale e la valorizzazione del territorio attraverso l’educazione civica e la sensibilità sociale. I cittadini, conferendo rifiuti in plastica PET nel sistema, innescano un circolo virtuoso che permette di differenziare e ridurre il volume dei rifiuti. In questo modo garantiscono un risparmio sulla gestione dello smaltimento, agevolano la raccolta di materiale di qualità e il suo riciclo e abbattono le emissioni di CO2 derivanti dalla movimentazione dei rifiuti.
Allo stesso tempo, gli utenti ricevono un buono spesa da utilizzare negli esercizi aderenti, per risparmiare sull’acquisto di prodotti locali o sulla fruizione di servizi turistici o culturali.

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ESEMPI RACCOLTA DIFFERENZIATA

La postazione di Ferrara, inoltre, ha un ulteriore risvolto: quello sociale. Se i punti di Rimini, Riccione e Cattolica sono manutenuti dalle associazioni dei bagnini, quello estense è curato da una cooperativa sociale che si occupa di disabili. FareRaccolta, infatti, è stato incluso in un progetto di educazione ambientale per gli ospiti della cooperativa, che si occupano di raccogliere da bar e attività commerciali la plastica PET e di conferirla nel sistema, utilizzando i bonus raccolti per organizzare cene sociali.

CONSIGLI UTILI PER EVITARE SPRECHI CON LA RACCOLTA DIFFERENZIATA:

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