Tutto inizia per mantenere vivo il ricordo di una strage sul lavoro. Il 24 aprile del 2013 quando crollò il Rana Plaza a Savar, un sub-distretto nella Grande Area di Dacca, capitale del Bangladesh, un edificio di otto piani dove lavoravano migliaia di persone per realizzare capi di abbigliamento per brand famosi in tutto il mondo, anche italiani. I morti furono 1.134, i feriti estratti vivi dalle macerie 2.515: quello di Savar fu il più grave incidente mortale avvenuto in una fabbrica tessile nella storia.
Per non dimenticare, ma anche per organizzare una rete globale sulla moda sostenibile 8e contro le sue versioni da greenwashing) è nato Fashion Revolution, un movimento no- profit tra i più grandi al mondo, rappresentato da The Fashion Revolution Foundation e Fashion Revolution CIC con gruppi in più di 100 paesi nel mondo.
Le battaglie di Fashion revolution sono indirizzate all’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sulle problematiche relative ai diritti dei lavoratori, all’impatto ambientale e alla trasparenza delle filiere produttive della moda, dove tutti parlano di sostenibilità, ma pochi fanno qualcosa di concreto. Un simbolo centrale del movimento è l’hashtag #WhoMadeMyClothes (Chi ha fatto i miei vestiti), con il quale i consumatori chiedono di sapere chi ha prodotto i loro abiti e innanzitutto in quali condizioni, in termini salariali e di sicurezza.
E a proposito di memoria, vale la pena ricordare che nel palazzo di Savar vi erano diverse fabbriche di capi di abbigliamento, che impiegavano circa 5.000 persone, alcuni negozi e una banca. Le fabbriche realizzavano abbigliamento per marchi quali: Adler Modemärkte, Auchan, Ascena Retail, Benetton, Bonmarché, Carrefour, Camaïeu, C&A, Cato Fashions, Cropp (LPP), El Corte Inglés, Grabalok, Gueldenpfennig, H&M, Inditex (Zara, Bershka, Pull and Bear, Oysho, Stradivarius), Joe Fresh, Kik, Loblaws, Mango, Manifattura Corona, Mascot, Matalan, NKD, Premier Clothing, Primark, Sons and Daughters (Kids for Fashion), Texman (PVT), The Children’s Place (TCP), Walmart e YesZee.
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