Filadelfo: come si coltiva anche in un vaso

È conosciuto anche come “il fiore d’angelo”. La potatura va fatta sempre dopo la fioritura

FILADELFO

FILADELFO

La pianta del filadelfo è un genere di arbusti decorativi con abbondanti fioriture profumate. Le piante comprendono una sessantina di specie, e hanno portamento sferico, folto, rustico e a foglie decidue; possono superare 13 m di altezza. I fiori, vistosi e profumati, sono quasi sempre bianchi con gli stami gialli; le foglie sono verdi, di forma ovato-allungata. In alcune varietà, per, sono gialle da giovani e diventano giallo-verdi in estate. I Philadelphus sono conosciuti anche come “fiori d’angelo” o “gelsomini della Madonna”. Probabilmente questi soprannomi sono legati all’etimologia del fiore: phileo, io amo, e adelphos, fratello.

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ESPOSIZIONE E CLIMA

Le piante del filadelfo, parenti strette delle ortensie, essendo rustiche e crescendo anche in modo spontaneo, sono molto solide. Prediligono climi temperati. Sono resistenti alle basse temperature, fino a – 15-20 gradi, ma sopportano meno bene quelle alte. Gradiscono la mezz’ombra e il pieno sole. Se avete un gatto in casa, attenzione a dive mettete la pianta di filadelfo: le foglie sono tossiche per i felini.

TERRENO E CURE COLTURALI

Il filadelfo si adatta a qualsiasi tipologia di terreno, l’importante è che sia ben drenato. Non necessitano di particolari concimazioni ma, volendo, e possibile arricchire il terreno con dello stallatico ben maturo in primavera. La potatura va fatta dopo la fioritura che in genere inizia a maggio.

IRRIGAZIONE

Non patiscono la siccità: annaffiare soltanto gli esemplari più giovani.

SEMINA E FIORITURA

Si propagano tramite talea a partire da ottobre, per margotta oppure per polloni radicali. Le piantine sono molto piccole, ma si sviluppano velocemente e la prima fioritura arriva già dopo il terzo danno dalla semina. I fiori sbocciano a maggio-giugno, il loro profumo è molto intenso e ricorda quello dei fiori d’arancio.

COLTIVAZIONE IN VASO

Il vaso non è il lungo ideale per coltivare il filadelfo che, da pianta spontanea, preferisce il terreno aperto. In ogni caso il vaso dovrà avere le dimensioni giuste per contenere le radici della pianta durante il suo veloce sviluppo.

PROBLEMI E RIMEDI

Le piante del filadelfo possono essere attaccate da coleotteri (cetonie), afidi e funghi; provate a fermarli con antiparassitari naturali.

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