Fioriere fai-da-te con il riciclo creativo

Ci sono i bancali, i cestini in vimini, le cassette per la frutta. Ma anche oggetti più piccoli: l’annaffiatoio ormai fuori uso, le vecchie bacinelle, qualche secchio per l’acqua che non utilizziamo. Con il riciclo creativo possiamo fare fioriere fai-da-te straordinarie per eleganza, originalità e semplicità.

La fioriera fai-da-te presenta diversi vantaggi. È facile da realizzare attraverso il riciclo creativo, e anche i materiali sono elementari: tutti in casa abbiamo, per esempio, oggetti in legno ormai fuori uso. Pronti per essere trasformati. Il secondo vantaggio è il risparmio: le fioriere, di qualsiasi materiale, costano, e invece con il riciclo di fatto non spendete nulla ed evitate i problemi dello smaltimento di un rifiuto ingombrante. Terzo vantaggio: lo stile. Una fioriera fai-da-te è sicuramente originale, e mostra uno stile personale e un carattere del padrone di casa.

Con i bancali

Se avete dei bancali o li avete recuperati al mercato, potete evitare di sprecarli gettandoli via, perché possono trasformarsi in bellissime fioriere. Il bancale può essere usato grezzo, così come si presenta, oppure essere dipinto con i colori che più vi piacciono. Potete anche adoperarlo per trarne i legni che vi servono per creare una struttura lignea sulla quale collocare i vasi. Potete appendere la vostra fioriera di pallet in casa oppure sul muro esterno del giardino. Poi, per i vasetti potete anche usare dei barattoli delle conserve, da sistemare sulla fioriera con del filo di ferro. Insomma, col riciclo si riesce a creare qualcosa di funzionale e di originale, con poche, semplici mosse.

Con la cassettiera

Se in casa avete una cassettiera (o dei cassetti) che non vi piace più ma che non avete il coraggio di buttare via, riciclatela come fioreria. Potete cambiarle il colore dipingendola, oppure decorandola con gli stencil o con la tecnica del decoupage. La cassettiera adorna l’esterno con un gusto provenzale e potete adoperarne anche i cassetti da riempire con le piante e i fiori che amate di più. Oltre alle piante, ovviamente, potete metterci sopra quello che volete, dai soprammobili alle lampade; queste ultime illumineranno il giardino in maniera originale.

Con lo pneumatico

Che ne dite di un vecchio neumatico per creare una fioriera fuori dal comune? Provate a dipingerlo del vostro colore preferito o magari di bianco se l’idea è quella di appenderlo in casa su di una parete che abbia quella tonalità. Lo pneumatico si confonderà col muro e risalteranno all’occhio soprattutto le piante. Un effetto visivo davvero unico per creare qualcosa di nuovo. Poi, allo pneumatico potete aggiungere dei piedini di legno oppure collocare sotto di esso un altro pneumatico più piccolo e, con una striscia di gomma ricavata da un altro pneumatico, creare una specie di manico per dare vita ad una tazza gigante.

Nella vasca

Se in bagno avete una vecchia vasca che volete sostituire, magari di quelle vintage, con i piedini a zampa di leone, non gettatela via. Potete tramutarla in una bella fioriera, riempendola di fiori coloratissimi. La vasca potete posizionarla in un angolo del patio, oppure su un bel terrazzo ampio, o perché no, anche in un angolo di casa. Sicuramente sarà di grande impatto visivo.

Nella sedia

La vecchia sedia della nonna si tramuta in una fioriera funzionale ed originalissima. Estraete la seduta e, al suo posto inserite una bacinella oppure un vecchio bacile, di quelli che componevano le toilette antiche. Avrete una fioriera davvero glamour, che sta bene in ogni tipo di ambiente.

Nella bicicletta

Se avete a casa una vecchia bicicletta, fatene una fioriera dal piglio romantico. Se la bicicletta ha un cestino sul davanti, potete adoperarlo per metterci dentro i vostri fiori. Anche sul sellino potete montare una cassetta di legno o un altro cestino di vimini per mettere un numero maggior di piante e adornare un angolo del terrazzo, del giardino o, perché no, anche la casa.

Nell’annaffiatoio

Anche con un vecchio annaffiatoio si può realizzare un contenitore per i fiori davvero niente male. Non serve nemmeno decorarlo perché è già bello così, oppure, se proprio volete sbizzarrire la fantasia, potete dipingerlo, decorarlo col decoupage o con gli stencil e avrete un oggetto di design davvero unico. Mettetelo dove vi piace di più, in salotto, in cucina, in camera da letto. La bellezza dei fiori farà il resto.

Nel secchio d’acqua

Un secchio di plastica, magari di quelli che servono per lavare a terra in casa, può essere riciclato creativamente come fioriera. Certo, bisogna dargli una parvenza differente, ad esempio, rivestendolo con della iuta o, magari, con degli scampoli di stoffa riciclati. L’annaffiatoio diventa un complemento d’arredo elegante e originale.

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