Il 5 per mille è la misura fiscale che permette al contribuente di destinare una quota dell’imposta sul reddito delle persone fisiche a enti non profit. Peccato però che alcuni di questi enti stanno ancora aspettando il 5 per mille degli anni passati. Come leggiamo su Vita, sono pochi e in molti casi i soldi non sono arrivati per problemi tecnici di varia natura, comunque ci sono.
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Il clima di totale e continua incertezza politica certo non è di aiuto. Come spiega il dirigente dell’ex Direzione Generale per il Volontariato del ministero delle Politiche sociali, Danilo Festa: “Il ministero delle Finanze deve disporre i pagamenti, e la firma ancora non c’è. Solo dopo l’Agenzia delle Entrate ci trasmetterà gli elenchi dei beneficiari, ma chiaramente siamo in attesa del governo e delle decisioni conseguenti. Questa situazione di incertezza e passaggio non aiuta ad accelerare i tempi”.
Il governo non c’è, i ministri non ci sono, il 5 per mille è avvolto nella nebbia più fitta e intanto le associazioni aspettano non solo di capire quando questi contributi arriveranno ma anche se saranno previsti sulle dichiarazioni dei redditi per il 2013.
Non meno incerta la stabilizzazione del 5 per mille. Svanita la delega fiscale mai approvata per motivi di tempo, toccherà al Parlamento il compito di rimetterci mano portando a compimento il lavoro già iniziato ma mai portato a termine. Come andrà a finire?
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