Francesca rifiuta di lavorare dieci ore per 70 euro a settimana. E racconta tutto su Tik Tok

La titolare di un negozio che le aveva fatto una proposta indecente come commessa, al suo no, grazie ha risposto così: Per questo voi giovani siete senza lavoro. E allora la ragazza ha reagito

Un lavoro full time. Tutto il giorno, per dieci ore, con una breve pausa pranzo, sabato compreso. Stipendio: 70 euro a settimana, 280 euro al mese. È la storia di Francesca Sebastiani, 22 anni, napoletana, che racconta più di qualsiasi denuncia la palude dei ricatti sulla pelle dei giovani in Italia.

FRANCESCA RIFIUTA 280 EURO AL MESE PER 10 ORE DI LAVORO

Francesca, che ha già lavorato come commessa in un negozio di abbigliamento (ma a 200 euro a settimana, pari a 800 euro al mese), cerca una nuova occupazione: più stabile, più regolare e meglio pagata. Vuole uscire dal precariato e cerca di ribellarsi alla tendenza, ormai consolidata, di stipendi sempre più bassi. Così risponde a un’offerta di lavoro che arriva proprio dalla titolare di un negozio di abbigliamento.

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LA DENUNCIA DI FRANCESCA SU TIK TOK

Quando chiede le condizioni di lavoro, la risposta è molto chiara. Tutti i giorni, sabato compreso, per dieci ore, con una pausa pranzo. Il negozio ha bisogno di girare a pieno regime, e i commessi devono essere sempre disponibili. A quel punto la domanda ovvia: “E lo stipendio”? Risposta:”70 euro a settimana”. Francesca prova a far capire che con uno stipendio simile, e con le spese che deve sostenere, non può permettersi neanche una pizza il sabato sera e l’acquisto delle sigarette. E allora la titolare del negozio sbotta: “Voi giovani non avete proprio voglia di lavorare, perciò restate senza un’occupazione…”. A quel punto Francesca reagisce con personalità, mette tutto su Tik Tok e il video diventa virale. A testimonianza del grande spreco italiano del lavoro (super precario) dei giovani.

LE CONDIZIONI DI LAVORO CHE CI PIACCIONO:

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