Frelp By Sun (Full Recovery End of Life Photovoltaic) è tra i primi progetti al mondo che punta a realizzare un impianto di recupero integrale dei materiali che compongono i pannelli fotovoltaici.
FRELP BY SUN
L’innovazione rispetto alle attuali linee di smaltimento sta nel concetto di recupero integrale del pannello, ossia in un riutilizzo del 98-99 per cento delle materie prime originali. La prima fase di smaltimento consiste nella separazione della cornice di alluminio, del connettore e della base di vetro ed è la più importante da un punto di vista del peso perché permette il recupero dell’88 per cento del volume totale (70% vetro e 18% alluminio). Le fasi successive si concentrano sul cosiddetto sandwich (6/7% plastica e 4% silicio metallico) a partire da un trattamento termico che separa il silicio metallico dalla plastica e permette di recuperare i conduttori in alluminio. La terza e la quarta fase intervengono, infine, sul restante 4% di silicio che ancora si trova in forma grezza e che al suo interno contiene argento e rame. Solo la prima fase è stata brevettata nel 2022, le altre sono ancora in fase di studio.
SMALTIMENTO PANNELLI SOLARI
Lo smaltimento dei pannelli solari è un processo complesso (si tratta di rifiuti elettrici), costoso e con alti rischi ambientali. Il progetto di Frelp By Sun azzera questi pericoli e trasforma i rischi in opportunità, in una tipica chiave da economia circolare. L’obiettivo finale a cui il progetto è diretto non è tanto il risultato quantitativo e qualitativo della produzione che ne deriva, ma il creare una tecnologia innovativa per trattare un prodotto: “il pannello fotovoltaico”, il cui smaltimento, adesso ma più che altro in futuro, costituirà un grave problema ambientale se si dovesse procedere solo con i sistemi attualmente in uso. Il minor utilizzo di materie prime, come il vetro e l’alluminio, meno emissioni di CO2 e l’impatto energetico “Zero” fanno sperare in un futuro green nello smaltimento dei pannelli solari.
Il progetto è candidato al Premio Non Sprecare 2023, nella sezione Aziende. Per candidare i vostri progetti, seguite le istruzioni fornite qui.
PROGETTI IN CORSO PER IL PREMIO NON SPRECARE 2023:
- Agritech: il centro per ridurre sprechi in agricoltura
- Nipote in affitto: la startup che aiuta gli anziani con la tecnologia
- Filo&Fibra: la cooperativa di donne che dagli scarti della tosatura hanno ricavato una cassetta per cuocere senza sprechi
- GreenPod Labs: l’imballaggio vegetale che rallenta la maturazione di frutta e verdura per non sprecarle
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