Gatto persiano | Non Sprecare

Il gatto persiano è elegante, aggraziato, intelligente e dal carattere equilibrato. Ama stare in famiglia, va d’accordo praticamente con tutti, e riposare per ore sul divano. Caratterialmente si addice sia agli adulti sia ai bambini, con cui si dimostra paziente, ma richiede un’accurata toiletta per via del lungo mantello. Educato e discreto, elegante e molto pigro, il gatto persiano non passa di certo inosservato. Fiero, si muove lentamente con fare aggraziato, e non disdegna di trascorrere le sue giornate sul divano.

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Origini

Probabilmente anche lui, come altri gatti, discende dal “pallas cat”, il gatto di pallas, felino selvatico proveniente dalle steppe e dalle montagne dell’Asia centrale, del Tibet e della Mongolia. Tuttavia i primi esemplari fecero la loro comparsa in Europa verso la fine del 1500 o gli inizi del 1600. Fu il viaggiatore Pietro della Valle ad aver portato per la prima volta in Europa i gatti persiani nel 1600. Di essi si trova infatti menzione nel suo manoscritto Voyages de Pietro della Valle. In Gran Bretagna acquisirono velocemente popolarità e i persiani blu conquistarono anche la regina Vittoria d’Inghilterra, che ne possedeva diversi esemplari tutti di colore blu. Alla fine del XIX secolo, quando iniziarono ad andare di moda le mostre feline, il gatto persiano raggiunse gli Stati Uniti, divenendo molto popolare se non addirittura una delle razze preferite in assoluto.

Aspetto

Si tratta di un gatto brachicefalo con il muso schiacciato, ma la sua caratteristica più inconfondibile è il lungo e morbido mantello. Pensate che esistono 200 varietà di mantello: si va dal colore uniforme ai bicolori, e ancora tortie, smoke, tipped, tabby, silver tabby, colourpoint. Ecco le principali caratteristiche:

pelo folto e lungo che può raggiungere i 20 centimetri e avere 200 diverse combinazioni di colori. Va pettinato e spazzolato quasi ogni giorno
occhi verdi, blu, arancio o impari
testa larga, rotonda, massiccia, con profilo piatto, fronte alta e bombata, guance piene e paffute, mascelle robuste, muso corto, naso minuscolo con stop molto marcato, collo corto e forte
corpo di taglia medio-grande
zampe corte
peso dei maschi fino a 7 chilogrammi; peso delle femmine fino ai 4 chilogrammi. .

Carattere

E’ un gatto equilibrato e mite di carattere, non si dimostra affatto nervoso e ama trascorrere il suo tempo su divani e poltrone. Grazie alla sua pazienza è adatto ai più piccoli, ed essendo molto discreto, anche agli anziani. Timido e riservato con gli estranei, il gatto persiano si affeziona presto a tutta la famiglia, ama la compagnia e le coccole. Attenzione non riprenderlo troppo perché si offende facilmente, è infatti molto permaloso. E’ inoltre importante non trascurarlo, sebbene sia capace di stare anche da solo. Una buona notizia: va d’accordo con gli altri animali.

Cure mediche e salute

Gode di buona salute ma i soggetti ipertipici, soprattutto quelli che presentano un muso schiacciato, possono soffrire di problemi respiratori. Infatti, l’apparato respiratorio del gatto persiano è molto delicato, e va protetto dal freddo e dall’eccessiva secchezza ambientale che possono creare problemi alle mucose. Ulteriori problemi che possono colpire anche il normotipo sono i seguenti:

difficoltà nella masticazione
boli di pelo
policisti renale (rara).

Oltre alla toeletta quotidiana per il pelo, anche gli occhi vanno delicatamente lavati e una volta a settimana, ed è bene pulire anche le orecchie. Non improvvisatevi ma per farlo nel modo giusto, chiedete consiglio al veterinario.

Dove tenerlo

Il gatto persiano non è adatto a tutti gli ambienti e non ama stare all’aperto. E’ un animale casalingo, anche per la sua nota pigrizia, e vuole stare in un ambiente tranquillo, comodo e protetto. Tra l’altro, eccessive escursioni all’aperto rischiano di rovinare il suo bellissimo pelo.

Adozione

Potete acquistarlo oppure adottarlo: in quest’ultimo caso vi consigliamo di dare un’occhiata a gruppi fb come “Gatti o gufetti?! Adozione gatti persiani“, dov’è possibile trovare mici in cerca di famiglia.

Gatto persiano: aspetto, carattere e adozione