Genny, 11 anni, crea la prima comunità energetica del Centro-Sud

Il ragazzino, che frequenta la prima media, premiato da Mattarella con il riconoscimento di Alfiere della Repubblica. Un vero baby ambientalista

gennaro dragone

A soli 11 anni Gennaro Dragone, studente di prima media, è il più giovane alfiere della Repubblica nominato dal presidente Sergio Mattarella nel suo settennato. Un riconoscimento importante, e con un alto valore simbolico, per questo ragazzino capace di diventare un baby ambientalista, leader e motore della sostenibilità in versione concreta, in uno dei quartieri più degradati di Napoli, per ridurre sprechi e consumi energetici.

ALFIERE DELLA REPUBBLICA

Alfiere della Repubblica è una benemerenza acquisita da giovanissimi per meriti conquistati nei settori dello studio, della cultura, della scienza, dell’arte, dello sport e del volontariato. Ma anche per “singoli atti o comportamenti che possono essere positivi per gli altri”. E qui veniamo alla straordinaria storia di Gennaro.

LEGGI ANCHE: Plant for the Planet, il più potente motore per piantare alberi in tutto il mondo

GENNARO DRAGONE

Siamo a San Giovanni a Teduccio, periferia est di Napoli, un quartiere che sconta due mali endemici. La presenza capillare e devastante della malavita organizzata. Il degrado ambientale, e la solitudine dei residenti, frutti avvelenati di decenni di abbandono e di promesse di riconversione della zona, mai mantenute dal ceto politico locale. E mentre gli amministratori parolai continuano a promettere senza mantenere, Gennaro, grazie al motore organizzativo della Fondazione Famiglia di Maria, crea proprio qui la prima comunità energetica del Centro Sud.

COMUNITÀ ENERGETICA A SAN GIOVANNI A TEDUCCIO

Grazie all’azione capillare di Gennaro Dragone, conosciuto nel quartiere con il soprannome Genny, capace di andare a bussare alle porte di 40 famiglie, si è riusciti a costruire una comunità energetica che condivide i consumi (molto bassi), in un intero palazzo, dopo avere installato sui tetti un impianto di pannelli solari di nuova generazione. I vantaggi, per tutti i residenti, sono almeno tre. Innanzitutto, una bolletta energetica, che significa costi per l’elettricità e il gas, molto bassi, se non azzerati. Poi una riduzione di smog e inquinamento, grazie a impianti che producono energia da fonti rinnovabili. E infine la possibilità, attraverso la condivisione del risparmio energetico, di recare migliori relazioni sul territorio e di creare quelle comunità che segnano la cifra della nuova civiltà dello stare insieme.

Nell’immagine di copertina: Gennaro Dragone

Photo credit: Legambiente Campania 

LE STORIE DI CHI SI IMPEGNA PER UN MONDO MIGLIORE:

Vuoi conoscere una selezione delle nostre notizie?
Torna in alto