Gianluca si laurea con 110 e lode anche se non riesce a parlare

Colpito da una rara malattia neurodegenerativa, il giovane studente di Sassari non si è mai perso d’animo. Fino al giorno della tesi, discussa grazie a una cugina che ha letto le sue risposte

Gianluca Zanda

Gianluca Zanda, giovane di Desulo, in provincia di Nuoro, è uno studente muto. Non parla ma ha una straordinaria forza di volontà, tanta energia e una grande voglia di non sprecare nulla della propria vita. Grazie a queste qualità, e nonostante il suo grave handicap, Gianluca è riuscito a laurearsi con il massimo dei voti, 100 e lode, all’università di Agraria di Sassari.

Sindrome PKAN

Nel 2020 hanno diagnosticato a Gianluca la sindrome PKAN (Pantothenate Kinase – Associated Neurodegeneration), una rara malattia neurodegenerativa, le cui cause, a parte la genetica, sono ancora sconosciute. La patologia, che di solito si manifesta attorno ai 6 anni, porta a una serie di problemi, dalla perdita del controllo dei muscoli (con enormi difficoltà per camminare e finanche per mangiare) alla cecità. Nel caso di Gianluca, il giovane è diventato completamente muto, senza che fossero intaccate le sue facoltà intellettive, cosa che gli ha consentito di proseguire gli studi in modo brillante, fino alla laurea. Durante la discussione della tesi, dedicata alla produzione del latte (la famiglia del giovane ha un’azienda agricola a Villamassargia), Gianluca è stato aiutato dalla cugina Francesca Lai, che ha letto le risposte scritte dallo studente sul computer. Questo è il breve racconto di Gianluca: <Dopo la diagnosi ho avuto un senso di vuoto, mi sentivo perso e non sapevo dove trovare la forza per andare avanti. Poi ho capito che dovevo andare avanti comunque, non potevo farmi sopraffare dalla malattia e sprecare la mia vita…>. 

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Fonte immagine: L’Eco di Bergamo/Facebook

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