Dopo il parto, ci sono le ricadute fisiche e psicologiche. La donna deve recuperare la forma, il tono muscolare, e anche lasciarsi andare per non cadere nella zona grigia della depressione, e sono pporio i bebè, con la loro compagnia, i migliori allenatori delle neomamme. Con i bambini piccoli, in casa e all’esterno, si possono fare tanti esercizi di ginnastica. Utili per il benessere fisico di entrambi, ma anche per rafforzare il legame tra padre e figlio nel modo più leggero e divertente possibile. Le neomamme lo sanno, durante i primi mesi di vita del neonato, ogni loro interesse è concentrato sul piccolo. Tra la preparazione delle pappe, i cambi di pannolino e le cure e attenzioni verso il piccolo, è però possibile ricavare del tempo da dedicare a sé stesse, senza sensi di colpa. Dopo il parto, tutte le neomamme sentono la necessità di tornare in forma. E se il papà lavora tutto il giorno e non si ha la fortuna di avere vicino i nonni a cui affidare il piccolo anche solo per un’ora, in totale tranquillità, e l’unica soluzione rimane quella di affidarsi a una baby sitter, molte neomamme preferiscono rinunciare del tutto alla palestra o anche a una semplice corsa all’aria aperta.
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Esercizi con il passeggino
Quando il bimbo raggiunge invece i 6-7 mesi è possibile dedicarsi agli esercizi da svolgere con il passeggino. Per i piccoli questa è la fase in cui iniziano a osservare e scoprire l’ambiente esterno che li circonda. Un momento perfetto per praticare un po’ di running al parco in mezzo alla natura.
Come procedere? Innanzitutto, se possibile adoperate un passeggino adatto al running come quello a tre ruote, scegliete un percorso pianeggiante ed effettuate due minuti di corsa alternati a un minuto di camminata per un totale di 20-30 minuti. Vedrete anche che divertimento per il vostro bimbo.
Per eseguire degli affondi invece, procedete così: tenendo il passeggino con entrambe le mani, abbassatevi portando il piede destro all’indietro e avvicinando il ginocchio destro a terra. Spingete leggermente il passeggino in avanti, riportatelo indietro e procedete con l’altra gamba eseguendo 12-15 ripetizioni.
Esercizi a corpo libero
Se il bambino ha un anno potete cominciare ad eseguire insieme a lui gli esercizi a corpo libero. Ecco quello per tonificare i muscoli della pancia: sdraiatevi con le gambe piegate e le punte dei piedi sollevate da terra, fate sedere il bambino sulle caviglie, portate il busto verso le ginocchia e allungatevi fino a dargli un bacio. Per non irrigidire i muscoli del collo, tenete le mani incrociate dietro la nuca. Eseguite tre serie da 12 ripetizioni.
Esercizi per tonificare l’addome
Un consiglio: per tonificare l’addome, tutte le volte che prendete in braccio il vostro bimbo, controllate il tono muscolare. La pancia infatti, quando reggete il bambino tende a rilassarsi e a cadere in avanti: mantenete quindi gli addominali contratti immaginando di trattenere l’ombelico verso la colonna vertebrale.
In ogni caso, chiedete informazioni presso la palestra o il centro sportivo più vicino a voi per sapere se organizzano appositi corsi fitness da svolgere durante la gravidanza o dopo il parto.
Benefici della ginnastica con il bebè
I benefici della ginnastica con il bebè sono dimostrati da una serie di ricerche scientifiche, e riguardano sia l’aspetto fisico sia la componente psicologica. In particolare:
- La neomamma non ha bisogno di separarsi dal bambino per recuperare la sua forma fisica e mentale, e con questo non corre il rischio di avere sensi di colpa;
- La ginnastica in compagnia del piccolo, serve innanzitutto a recuperare la muscolatura, specie quella addominale, perdere peso e rimettere in sesto il pavimento pelvico;
- Allo stesso tempo è un antidoto contro la depressione, lo stress e l’ansia;
- Allenarsi con il passeggino piuttosto che con il marsupio rappresenta un modo privilegiato per stare insieme e quindi rafforza il legame tra la mamma e il figlio.
Come coinvolgere il bebè
Un buon allenamento è possibile anche con un neonato. Senza forzature e azzardi. Mettete il neonato accanto a voi, su una coperta o su un lenzuolo, e iniziate i vostri esercizi. Coinvolgetelo con un sorriso, una carezza, il solletico. E fate gli esercizi che volete. Potete anche fare piegamenti con il bambino sistemato all’altezza del vostro viso, e quando vi avvicinate, date un bacio o un sorriso.
Con i bambini piccoli, in casa e all’esterno, si possono fare tanti esercizi di ginnastica. Utili per il benessere fisico di entrambi, ma anche per rafforzare il legame tra padre e figlio nel modo più leggero e divertente possibile. Le neomamme lo sanno, durante i primi mesi di vita del neonato, ogni loro interesse è concentrato sul piccolo. Tra la preparazione delle pappe, i cambi di pannolino e le cure e attenzioni verso il piccolo, è però possibile ricavare del tempo da dedicare a sé stesse, senza sensi di colpa. Dopo il parto, tutte le neomamme sentono la necessità di tornare in forma. E se il papà lavora tutto il giorno e non si ha la fortuna di avere vicino i nonni a cui affidare il piccolo anche solo per un’ora, in totale tranquillità, e l’unica soluzione rimane quella di affidarsi a una baby sitter, molte neomamme preferiscono rinunciare del tutto alla palestra o anche a una semplice corsa all’aria aperta.
Danza in fascia
E tra le ultime tendenze del fitness mamma-bimbo vi è anche la danza in fascia, una versione della danza classica che è possibile eseguire con il bimbo legato sulla pancia o sulla schiena. E mentre la neomamma migliora l’equilibrio e la flessibilità e si rimette in forma, i bimbi, a contatto con il corpo della mamma, vengono cullati e massaggiati.
È possibile cominciare ad allenarsi già a partire dai primi mesi di vita del piccolo, mantenendolo nel marsupio o nella fascia. Fondamentale mantenere il bimbo sempre ben attaccato a sé, evitando che la testa si muova troppo.
Potete così effettuare delle flessioni per rafforzare i muscoli del dorso e contrastare il mal di schiena. Procedete così: appoggiate la schiena al muro e poi divaricate le gambe alla stessa larghezza delle spalle. Piegate leggermente le ginocchia e portate il busto in avanti fino a toccare con i gomiti le cosce. Ritornate nella posizione iniziale ed eseguite in totale tre serie da quindici ripetizioni.
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