Le gite scolastiche stanno scomparendo, sotto i colpi della Grande Crisi e dei tagli nel sistema della pubblica istruzione. Durante l’ultimo anno, il taglio è stato del 20 per cento, e parliamo di grandi numeri considerando che nel 2011 circa 930mila alunni delle scuole superiori hanno partecipato a questo tipo di iniziative.
I motivi dell’eclissi delle gite sono tre. Innanzitutto la diminuzione dei fondi a disposizione dei dirigenti scolastici per le gite; poi la scarsa disponibilità degli insegnanti che non ricevono più gli straordinari; e infine la pressione delle stesse famiglie poco disponibili a spese extra. Eppure le gite sono importanti, consentono significative scoperte agli alunni, e creano un clima di comunità all’interno delle classi e tra gli alunni e i docenti. Facciamo un appello ai presidi: tagliate altre spese, ma non rinunciate alla risorsa della gita scolastica.
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