Giulia Pertile, sempre sostenuta dalla madre Renata Trevisan, ha scoperto il modo con il quale sconfiggere la sua disabilità: lo sport agonistico. Si è impegnata, mostrando una straordinaria forza di volontà, senza pausa, e con una incredibile costanza, ed è diventata una campionessa di sci, di atletica e di danza.
Allenata da ASPEA Padova, Giulia riesce a emergere in tutte le discipline che affronta: atletica, sci e danza. Partecipa a tornei mondiali, vince medaglie, e intanto ha migliorato in modo sostanziale la sua qualità della vita. Non è mai ferma, le sue relazioni umane sono cresciute, ovunque, e il suo carattere ha preso un timbro ispirato all’ottimismo della volontà.
Tra le tante attività, Giulia riesce anche a trovare il tempo per andare a parlare nelle scuole. Dove conclude i suoi interventi con queste parole: «Per tutti è difficile accettarsi. Io sono Down e lo sport mi ha aiutato a farcela, adesso mi sento una persona normale e mi voglio bene….>».
Fonte immagine di copertina: Aspea Padova Onlus
QUANDO LA VOLONTÀÈ PIÙ FORTE DELLA DISABILITÀ:
- Alex è il primo atleta disabile a concludere una maratona
- Andrea scala l’Everest senza avere le gambe
- Nadia Bala vince l’epilessia coltivando la sua passione di sempre: la pallavolo
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