I costi dello stress in azienda: 240 miliardi di euro l’anno

Un grande spreco di salute e di soldi. Le mail controllate 150 volte al giorno. Aumentano gli spazi per la meditazione, diminuiscono le inutili riunioni. E i capi incontrano i collaboratori passeggiando all’aria aperta.

stress lavoro

I COSTI DELLO STRESS –

Provate a chiedere a un imprenditore quanto costa lo stress nella sua azienda. Non avrà una risposta precisa da fornirvi. E invece i numeri esistono: nei paesi dell’Unione europea il costo dello stress è calcolato oltre i 240 miliardi di euro l’anno (innanzitutto in spese mediche), in America la cifra stimata è di 300 miliardi di dollari. Uno spreco enorme, di salute e di soldi. Ma anche l’anticamera di effetti, tutti negativi, collaterali.

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Più della metà dei dipendenti indica, infatti, nello stress il motivo principale che l’ha spinta a cercare un altro posto di lavoro e dunque a cambiare azienda. Chi è troppo stressato si ammala, oppure lavora male, o anche cambia posto. E lo stress è amplificato dall’uso compulsivo della tecnologia durante gli orari di lavoro: chi usa uno smartphone, per esempio, controlla le mail ogni sei minuti e mezzo, cioè 150 volte al giorno.

COME RIDURRE LO STRESS AL LAVORO –

Come si riduce lo stress nei luoghi di lavoro? Ormai circa un quarto delle aziende americane mette a disposizione dei propri dipendenti programmi per diminuirlo. Per esempio, regalando tra i benefit corsi di yoga e di meditazione, creando spazi e zone relax, che sostituiscono le vecchie sale per quelle riunioni, spesso inutili che si tende ovunque a ridurre. E perfino il metodo di comunicazione interna in molti casi sta cambiando. Ci sono sempre più capi azienda che si confrontano con i propri collaboratori attraverso nuove forme di incontri: passeggiando all’aria aperta. Dove le idee arrivano meglio e dove lo stress non colpisce.

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