I migliori giocattoli sono quelli vecchi

I migliori giocattoli per i bambini? Quelli che più li fanno divertire e allo stesso sviluppano meglio la loro creatività? Sono i giocattoli vecchi, universali: bastoncini, bambole, Lego, puzzle, cubi e sabbia. Distanti anni luce dall’infinito catalogo dei giocattoli tecnologici.

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MIGLIORI GIOCATTOLI SONO QUELLI VECCHI

A questa conclusione sono arrivati i ricercatori del Center for early childhood education della Eastern Connecticut state university che hanno studiato le tipologie di gioco stimolate da circa cento giocattoli. Mescolando i classici con i più moderni. Le conclusioni dei ricercatori si possono condensare in questa frase del loro studio: “Quando i bambini sono impegnati con i giochi classici, i più vecchi, tendono a essere più creativi, a risolvere i problemi, a interagire con i loro coetanei e usare il linguaggio più appropriato e completo2. I giocattoli elettronici, invece, tendono a limitare il gioco, restringono il campo delle possibilità di azione del bambino, inchiodandolo alle procedure programmate. E con ciò stimolano meno creatività e divertono meno. La ricerca conferma, tra l’altro, le preoccupazioni espresse nel 2020 dall’American academy of pediatrics che aveva suggerito di non esagerare “con la proliferazione di giocattoli elettronici, sensoriali, pieni di rumori e lucine”. I genitori pensano che si tratti di giocattoli utili per lo sviluppo del bambino, in realtà è vero il contrario ed è decisamente meglio giocare con bambole, bastoncini, cubi, Lego. Come una volta.

CONSIGLI FONDAMENTALI PER EDUCARE I BAMBINI:

• Educare senza urlare. La rabbia non serve
• Educare i bambini al valore dei soldi, anche attraverso un racconto e qualche favola
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