Infezioni agli occhi: cause, rimedi e prevenzione

Tra i sintomi il gonfiore delle palpebre. Il problema di solito rientra in pochi giorni con un semplice collirio. Non strofinate gli occhi con le mani sporche

Infezioni agli occhi: cause, rimedi e prevenzione

La congiuntivite non è l’unica infezione agli occhi, esistono anche altre infezioni oculari, con microrganismi patogeni (virus, batteri e funghi) che colpiscono qualsiasi parte del bulbo oculare e della zona circostante. Le aree più colpite sono la congiuntiva (la membrana trasparente che ricopre la parte interna delle palpebre) e la cornea (la struttura trasparente che si trova davanti all’iride e alla pupilla). Le infezioni oculari non sono gravi in quanto tali e possono essere affrontate anche con alcuni rimedi naturali e una buona prevenzione.

Sintomi

Tra i sintomi più frequenti delle infezioni agli occhi ci sono:

  • Dolore o prurito all’occhio
  • Arrossamento dell’occhio
  • Gonfiore delle palpebre e attorno agli occhi
  • Secrezione
  • Visione sfuocata
  • Lacrimazione eccessiva o secchezza oculare
  • Sensazione di avere un granellino di sabbia nell’occhio
  • Fastidio per la luce
Foto di Bacila Vlad su Unsplash – Occhio colpito dai raggi del sole

Cause

  • Lesioni gravi legate a un trauma post-operatorio
  • Diabete o altre patologie che riducono le difese immunitarie
  • Utilizzo non corretto delle lenti a contatto
  • Condizioni specifiche di lavoro o anagrafiche
  • Contatti con persone infette
  • Sinusiti
  • Malattie veneree e Aids

Rimedi e trattamenti

Un’infezione oculare può rientrare in pochi giorni con un semplice collirio, antisettico e facendo attenzione a non esporre l’occhio colpito al vento ed a colpi di eccessivo freddo o caldo. Se invece dura più di qualche giorno, è opportuno consultare l’oculista che darà una terapia, probabilmente con specifici colliri in forma di antibiotici o cortisonici. Oltre che scartare assolutamente colliri fai-da-te, è assolutamente da evitare l’associazione tra antibiotico e collirio a base di cortisone. Potrebbe causare persino delle lesioni all’occhio.

Come possono evolvere

Se non curate, anche delle banali infezioni oculari possono evolversi in patologie più serie e pericolose. Come, per esempio, la cheratite (colpisce in particolare le persone che usano le lenti a contatto), gli ascessi corneali, herpes oculare, la blefarite e la uveite.

Foto di charlesdeluvio su Unsplash – Occhiali da sole

Prevenzione

La prevenzione contro le infezioni oculari si sovrappone a una cura degli occhi, per evitare fastidi. Le regole fondamentali sono semplici:

  • Non strofinare gli occhi, o semplicemente toccarli, con le mani sporche
  • Se ci sono fastidi, non utilizzare colliri a base di cortisone senza avere consultato l’oculista
  • Evitare, se possibile ambienti pieni di polvere, fumo e smog
  • Se si usano le lenti a contatto, bisogna fare attenzione a: non portarle sempre, non usare acqua corrente per sciacquarle, non utilizzarle al mare o in piscina, cambiare spesso il contenitore
  • Con il sole indossare sempre occhiali da sole o un cappellino con visiera

Differenza tra infezione oculare e allergia

L’infezione oculare può colpire in qualsiasi periodo dell’anno; l’allergia, che si presenta con ammiccamenti e prurito, è stagionale. Ed è spesso legata ai pollini. Per distinguere i due problemi c’è da osservare con attenzione il rossore dell’occhio e la sua secrezione. Se il rossore è nella parte inferiore dell’occhio, nella zona vicina alla congiuntiva, allora si tratta di un’infezione oculare. Se la secrezione catarrale è abbondante e appiccicosa, allora si tratta di un’infezione; se è sierosa e pruriginosa, allora siamo in presenza di un’allergia.

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Foto Apertura di Amanda Dalbjörn su Unsplash

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