Gli insetti sono sempre più utilizzati nell’industria zootecnica come soluzione sostenibile per la produzione di mangimi destinati a galline, maiali e pesci. Come nel caso dell’azienda Italian Cricket Farm a trovare un’alternativa innovativa e rispettosa dell’ambiente.
ITALIAN CRICKET FARM
I mangimi tradizionali utilizzati nell’allevamento di animali sono spesso poco sostenibili. La produzione di cereali e soia destinati ai mangimi richiede grandi quantità di terreno, acqua ed energia, contribuendo all’erosione del suolo e all’emissione di gas serra. Inoltre, questi mangimi spesso comportano una crescente deforestazione per fare spazio a coltivazioni agricole. La Italian Cricket Farm è un esempio concreto di come le menti creative e consapevoli stiano cercando soluzioni innovative per affrontare questa crisi. Questa azienda, fondata da individui preoccupati per la sostenibilità della filiera alimentare, ha intrapreso un ambizioso progetto: l’allevamento di grilli e insetti come presupposto per l’alternativa ai mangimi tradizionali.
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ALLEVAMENTO DI INSETTI
L’allevamento di insetti richiede una conoscenza approfondita delle esigenze di questi piccoli esseri viventi. La Italian Cricket Farm ha compreso l’importanza di fornire agli insetti condizioni ottimali per crescere e riprodursi. Gli insetti vengono allevati in modo etico, con attenzione alla loro alimentazione, igiene e benessere complessivo. Oltre a fornire mangimi per animali da allevamento, la Italian Cricket Farm ha visto un’altra opportunità nel loro allevamento: l’uso diretto degli insetti nella produzione alimentare umana. I grilli, ad esempio, sono una fonte proteica nutriente e sostenibile, ricca di minerali e vitamine essenziali. Inoltre, gli insetti da allevamento, come i grilli, svolgono un ruolo fondamentale nello smaltimento dei rifiuti alimentari. Ogni anno, tonnellate di scarti alimentari finiscono nelle discariche, contribuendo alla produzione di gas serra e all’inquinamento ambientale. Gli insetti, invece, sono in grado di trasformare questi rifiuti organici in risorse preziose.
Il progetto è candidato al Premio Non Sprecare 2023, nella sezione Aziende. Per candidare i vostri progetti, seguite le istruzioni fornite qui.
Le immagini sono tratte dalla pagina Facebook dell’azienda Italian Cricket Farm
I PROGETTI IN CONCORSO PER IL PREMIO NON SPRECARE 2023:
- Nipote in affitto: la startup che aiuta gli anziani con la tecnologia
- C-PLANT: dalle cenere delle pizzerie al detersivo per la casa
- iCareFood: la card con gli sconti contro lo spreco alimentare
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