Una serie di lampade di design, realizzate con gli scarti alimentari, innanzitutto le bucce d’arancia e il caffè e con la stampa 3D. La start-up Krill Design ha creato una linea di oggetti di design biodegradabili, ispirati alla filosofia dell’economia circolare.
KRILL DESIGN
Krill Design nasce dall’incontro fortunato di un gruppo di giovani, a partire da due architetti laureati al Politecnico di Milano, Martina Lamperi e Yack di Maio, e un manager della Comunicazione, Marilù Osculati. Nel catalogo dei prodotti, l’oggetto di punta è la lampada da tavolo Ohmie, completamente circolare, di colore arancione, dalla scorza di arancia da cui è ricavata.
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LAMPADE DAGLI SCARTI
Il percorso di innovazione di Krill Design non si ferma, e le prossime tappe sono materiali per oggetti di design ricavati dal limone, dal bergamotto e dal pompelmo rosa. Intanto, la società ha sviluppato una seconda linea di attività: una consulenza a 360 gradi destinata ad aziende che intendono avventurarsi nella produzione di oggetti da economia circolare.
Le immagini sono tratte dalla pagina Facebook di Krill Design Milano
Il progetto è candidato al Premio Non Sprecare 2022, nella sezione “Start-up”. Per candidare i vostri progetti, seguite le istruzioni fornite qui.
I PROGETTI IN CONCORSO PER IL PREMIO NON SPRECARE:
- L’azienda agricola Bosco Gerolo, che vende formaggi e biometano ricavato dal letame delle mucche
- Green Breath: piante per pulire l’aria
- Bikini dai mozziconi: le opere realizzate da Aurora Bresci, artista livornese
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