Lago di Viverone: cosa vedere e come arrivare

Il lago di Viverone, nella provincia di Biella, al confine con la provincia di Torino, è un luogo ideale per chi ama la vacanza slow, a ritmo lento, lontano dallo stress e vicino alle bellezze naturali. L’intero periplo di questo suggestivo specchio d’acqua di origine glaciale, 16,8 chilometri, si può percorrere a piedi oppure in bicicletta, partendo e arrivando nella piazza del Municipio del comune di Roppolo.

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Cosa vedere

Una volta immersi nel periplo, potete scegliere un’attività per navigare dolcemente nelle acque balneabili del lago di Viverone, circondati dai cigni: una piccola imbarcazione a vela, una canoa o un sup. L’intera area del lungolago è ben attrezzata e il suggerimento è di scegliere il Parco Acquatico Oasi per organizzare le vostre esperienze all’interno del lago. Rientrati a Roppolo, se avete voglia di continuare la vostra avventura con una vacanza slow, immettetevi nel Cammino di Oropa, ideato nel 2012 da Alberto Conte, fondatore del Movimento lento.

Lago di Viverone Valentina Avonda 4 — *Photo courtesy: Valentina Avonda*

Il Buon Cammino

Il lago di Viverone ha una storia millenaria, la cui traccia più antica è il villaggio preistorico su palafitte, risalente all’età del Bronzo, segnalato dall’Unesco. L’intero percorso di trekking, o in mountain bike, è segnalato con la scritta “Buon Cammino”: girerete tra boschi e radure, incrociando vitigni dai quali si producono brandy e grappe di alta qualità. Durante il periplo, all’altezza del molo del lido di Viverone, avete l’opportunità di scoprire il lago da vicino con una mini-crociera di 45 minuti a bordo di un catamarano.

Parco Acquatico Oasi

Se invece puntate a un’attività sportiva, la vostra prossima meta è il Parco Acquatico Oasi, dove avrete tre opzioni per girare il lago in compagnia dei cigni: un pedalò, una canoa oppure un sup. E quando avrete terminato la passeggiata nelle acque del lago, concedetevi una sosta al sole in una delle cinque piscine, immerse nel verde, del Parco Acquatico Oasi. L’area è molto ben attrezzata, ideale per rilassarsi, sempre con lentezza, ai bordi del lago di Viverone. A parte le cinque piscine, ci sono il minigolf, il solarium ed i campi di beach volley.

Il periplo del lago di Viverone si conclude a Roppolo, da dove però potete iniziare il Cammino di Oropa della Serra, con i suoi tre itinerari. Vi suggeriamo, almeno per la prima volta, di scegliere quello di Oropa della Serra. Nel corso delle tappe del Cammino di Oropa della Serra, incrocerete chiese, santuari, piccoli borghi, e durante gli attraversamenti nelle zone più alte, non perdete i panorami mozzafiato che si allungano fino alla Pianura Padana.

Vitigno Erbaluce

Il lago di Viverone è la sede del vitigno Erbaluce e della sua leggenda. La zona era popolata da ninfe e divinità, e la storia narra di una coppia, Alba e Sole, destinati a non incontrarsi mai. Ci riuscirono solo grazie all’intercessione di Luna, e così nacque Albaluce, una sorta di divinità che proteggeva gli abitanti di Viverone e delle sue colline circostanti. Il miracolo più importante di Albaluce fu quello di ridare vita ai tralci di vite di uva bianca, travolti da un improvviso allagamento. E così nacque il vitigno Erbaluce.

Casa del Movimento lento e Cammino di Oropa

Il Movimento lento è un network al quale sono associate le persone che condividono la voglia di viaggiare, a piedi o in bicicletta, secondo la cultura dello slow travel. Alberto Conte, l’inventore del Cammino di Oropa e fondatore dell’associazione Movimento Lento, è una guida ambientale escursionistica e cicloturistica, oltre che un affermato fotografo. Da vent’anni si occupa di divulgare regole e luoghi dello slow travel.

Palafitte Valentina Avonda — *Photo courtesy: Valentina Avonda*

Come si arriva al lago di Viverone

Il Lago di Viverone si trova tra la provincia di Biella e la provincia di Torino e dista circa 70 km da Torino e circa 100 km da Milano. Da Torino si raggiunge in auto, in bus (linea numero 265) o in treno (circa 2 ore).

Informazioni utili

Per le mappe e i sentieri:

www.casa.movimentolento.

Per tutte le informazioni sulla zona:

Photo courtesy immagine di copertina: Valentina Avonda

Lago di Viverone: in canoa e sup navigando tra i cigni