L’ANTINA VIGEVANO –
Ogni oggetto ha una sua storia. Ogni oggetto è stato pensato, disegnato, assemblato e costruito per poi essere venduto. Queste innumerevoli storie si intersecano, prima o dopo, la storia di una persona, e la trama diventa ancora più interessante. Nella cucina di ogni italiano ci sarà sicuramente la moka del rituale mattutino del caffè; nella camera da letto sicuramente ci sarà quel cuscino, quel pupazzetto o quel quadro che rimanda ad un momento felice. Purtroppo però molto spesso queste storie finiscono nella spazzatura: si compra, si usa, si getta.
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NEGOZIO DELL’USATO –
L’Antina, un grazioso negozietto nel centro storico di Vigevano, in provincia di Pavia, ha pensato di adottare tutti gli oggetti ‘orfani’ del centro cittadino per dare l’occasione a qualcuno di scrivere le nuove pagine delle storie di abiti, lampade, monili ed accessori vari.
I negozi dell’usato sono molto diffusi nel mondo anglosassone, dove il ‘second-hand shopping’ è quasi uno stile di vita, ma piano piano si stanno facendo strada anche nelle nicchie del mercato italiano. ‘Usato’ non significa di seconda scelta o usurato, quanto piuttosto vissuto, unico nel suo genere e, ovviamente, sostenibile. La sostenibilità si trova infatti alla base della catena creata da L’Antina: tutto (o quasi) può essere riutilizzato, reinterpretato e valorizzato, invece di essere gettato. La vita di ogni prodotto può essere circolare, così come l’economia del nostro futuro.
RICICLO CREATIVO –
Altro pilastro fondamentale dell’attività di L’Antina è la creatività. Questa attività commerciale infatti non è solo un negozio, ma anche un piccolo laboratorio creativo dove potreste trovare monili realizzati con legno di recupero, accessori creati a partire da vecchie cerniere e molte altri articoli inaspettati. Creativi sono anche gli eventi e le campagne organizzati da questo piccolo business italiano. Avete mai sentito parlare di uno ‘swap party’? Questo tipo di evento si basa sull’idea del baratto piuttosto che della compravendita: i partecipanti possono scambiare i propri articoli con quelli altrui e, dunque, hanno la possibilità di rinnovare il proprio guardaroba senza spendere un centesimo.
L’ultima campagna lanciata da L’Antina si chiama #nuovodinuovo. E grazie a questa iniziativa, all’interno del negozio. ci saranno diversi oggetti che riportano per l’appunto l’etichetta ‘#nuovodinuovo’ e, qualora qualcuno avesse davvero bisogno di questi prodotti, potrebbe persino portarli a casa gratuitamente.
Le foto sono tratte dalla pagina Facebook L’Antina
PROGETTI IN CONCORSO PER IL PREMIO NON SPRECARE EDIZIONE 2017:
- Cioccolato e integrazione, la casa Don Puglisi promuove l’emancipazione delle giovani mamme
- 100 sedie per 100 giorni, il progetto che celebra la potenza degli oggetti di uso quotidiano
- ApuliaKundi, la start up che produce un’alga ricca di nutrienti e con una filiera eco-sostenibile
- Equovento, i volontari che recuperano il cibo sprecato nei matrimoni e negli eventi
- Nella scuola primaria Rio Crosio di Asti si combatte lo spreco di cibo con le mezze porzioni
Il progetto è in concorso per l’edizione 2017 del Premio Non Sprecare. Per conoscere il bando e partecipare vai qui!
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