Temeva di essere licenziato, ed era disperato. A pochi mesi dalla pensione avrebbe perso tutto, considerando che una grave malattia gli impediva di continuare a lavorare. E invece sono intervenuti i suoi compagni di lavoro e, d’intesa con i vertici dell’azienda, gli hanno consentito di lasciare il lavoro con i contributi necessari fino alla pensione in tasca, e con il tempo libero per curarsi.
LASCIA IL LAVORO PER UNA MALATTIA E I COMPAGNI LO AIUTANO AD ANDARE IN PENSIONE
Benedetto Santangelo ha 66 anni, mancano ancora alcuni mesi per la pensione, ma non può più lavorare. Una malattia lo blocca, e ha bisogno di curarsi. La soluzione arriva grazie alla generosità dei dipendenti del gruppo Cofle, di Trezzo sull’Adda, in provincia di Milano, dove Benedetto lavora da più di trent’anni.
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GRUPPO COFLE
I dipendenti, il sindacato e l’azienda fanno un accordo e costituiscono la Banca delle ore solidali. Ovvero un certo numero di ore lavorate il cui ricavato viene messo a disposizione dai dipendenti dell’azienda per pagare i contributi che mancano a Benedetto fino alla data del raggiungimento della pensione. Si apre una vera gara di solidarietà e in pochi giorni Benedetto è già con un piede in pensione, e può tranquillamente affrontare la sua malattia.
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L’immagine di copertina è tratta da La Repubblica
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